Vallino detta il passo nel round della Suzuki Rally Cup ad Alba

Pubblicato il 15 Aprile 2025 - 10:34

Suzuki Rally Cup, il racconto del Rally Regione Piemonte

Il secondo appuntamento della Suzuki Rally Cup ha visto imporsi con decisione Jean Claude Vallino, autore di una prestazione solida e priva di sbavature lungo le strade del Rally Regione Piemonte. Il portacolori piemontese, in coppia con Sandro Sanesi, ha preso il comando già dalla prima prova del sabato e da quel momento ha gestito il vantaggio senza lasciare spazio agli avversari, chiudendo la gara con oltre due minuti di margine sul più diretto inseguitore. Un dominio costruito sulle insidie di un percorso veloce e selettivo, reso ancor più impegnativo da fondo sporco e tagli insidiosi.

L’evento, caratterizzato da numerosi colpi di scena, ha messo fuori gioco alcuni nomi attesi. Tra questi Giorgio Fichera, costretto al ritiro per un problema elettrico, e Lorenzo Varesco, fermato da una foratura che ha compromesso irrimediabilmente la sua vettura condivisa con Nicolò Bottega. In un contesto segnato dalle difficoltà, hanno saputo emergere Stefano e Maurizio Vitali, capaci di capitalizzare su una condotta attenta e senza rischi. Per loro è arrivato un secondo posto importante, il miglior piazzamento ottenuto finora nella serie riservata alle Swift Hybrid. Un risultato che proietta Stefano – classe under25 – al secondo posto nella graduatoria generale, ora a 16 punti dalla vetta occupata da Vallino.

Suzuki Rally Cup, il racconto ad Alba

Avvincente e combattuta fino agli ultimi chilometri la battaglia nella categoria Racing Start, che ha visto il successo di Andrea La Cola affiancato da Antonello Moncada. Una prestazione premiata anche dal terzo posto assoluto nella classifica di trofeo, ottenuto grazie alla regolarità e a un colpo di scena finale: il ritiro di Lorenzo Olivieri e Lucrezia Viotti a causa di un cappottamento proprio sul finire della gara. Con questo risultato, La Cola risale posizioni importanti nella generale.

Quarta piazza per Giovanni Villardi e Nicolò Barla, rallentati da una foratura nella quinta speciale quando si trovavano in seconda posizione. Nonostante il tempo perso, il giovane talento ha impressionato per ritmo e prestazioni, aggiudicandosi ben sette prove e confermandosi tra i più competitivi del weekend.

Chiudono nella top-6 Marco Uzzi e Roberta Stefani, al debutto nel monomarca con una prova concreta e intelligente. Il loro obiettivo era portare la vettura al traguardo, risultato centrato in una manifestazione che ha messo in difficoltà anche equipaggi più navigati. Sfortunato epilogo per Giorgio Basso Corradi e Fulvio Alberti, fermati da un problema tecnico nel trasferimento finale. Non riuscendo a rientrare entro il tempo massimo, hanno dovuto abbandonare la corsa a un passo dalla pedana d’arrivo.

L’appuntamento albese ha dunque confermato le caratteristiche di una serie combattuta e imprevedibile, con tanti giovani in evidenza e una classifica che si fa sempre più interessante in vista dei prossimi round.

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