Historic Targa Florio, cambia la TTD nella gara del CIRAS
Targa Florio, inserita un assistenza remota a Castellana Sicula (Palermo)
In occasione della 109ª edizione della Targa Florio Historic Rally, valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), l’organizzazione a cura dell’AC Palermo ha disposto un cambiamento strategico per semplificare i trasferimenti verso la zona delle speciali, situate a circa 80 km dalla città di Palermo, fulcro della gara grazie al nuovo “Village” all’allestito presso l’Università degli Studi di Palermo.
Il riordino e l’area assistenza dopo le speciali di venerdì e sabato, proprio in tal senso, saranno collocati a Castellana Sicula, nel cuore delle Madonie, con l’obiettivo di ridurre i disagi legati ai tratti autostradali, spesso impegnativi per le vetture storiche A comunicarlo è stato Angelo Pizzuto, tornato recentemente al vertice dell’Automobile Club Palermo a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato il commissariamento deciso nel 2022.

“Ho ritenuto opportuno intervenire dopo avere ascoltato il parere di diversi concorrenti, preoccupati per le possibili difficoltà nei tratti di collegamento,” ha dichiarato Pizzuto, aggiungendo che la misura è stata concordata con ACI Sport e la Direzione Gara. “Per il prossimo anno – ha aggiunto – cercheremo soluzioni ancora più efficaci, in grado di tenere conto delle esigenze di tutte le categorie coinvolte.”
Angelo Pizzuto e l’organizzazione della Targa Florio
La sentenza del Consiglio di Stato, pubblicata il 7 aprile, ha stabilito il rientro di Pizzuto e dei membri del precedente Consiglio Direttivo, eletti nel dicembre 2021. La loro estromissione fu sancita da un provvedimento governativo firmato da Valentina Vezzali nell’aprile 2022, su richiesta dell’ACI nazionale. Un commissariamento – rivelatosi privo di fondamento secondo il giudice amministrativo – che aveva avviato un periodo di transizione durante il quale il controllo dell’ente passò a Giovanni Pellegrino, allora presidente dell’AC Trapani. Fu lui, pochi giorni dopo la nomina, a firmare l’atto di cessione del marchio “Targa Florio” all’Automobile Club d’Italia per una cifra di oltre 6 milioni di euro.

La vicenda ha avuto ampio risalto anche per il valore simbolico della corsa, ritenuta la più antica al mondo, e per la complessa trattativa che portò al passaggio di proprietà, inizialmente condotta nel silenzio generale e poi resa pubblica grazie a un’inchiesta di Sicilia Motori.
Tornando al presente, e in attesa di conoscere i piloti che si sfideranno lungo i 109,95 km cronometrati delle tappe “tricolori” (in aggiunta ci saranno tre Trofei Monomarca compreso il debutto di quello Lancia), è stata ufficializzata la locandina della corsa, che accompagnerà la promozione fino al weekend di gara valido non solo per il CIRAS, ma anche per il Campionato Italiano Assoluto Rally, per la Coppa Rally di 9° Zona e per il Campionato Siciliano.