Tanti colpi di scena nelle gare fuori dall’Italia

Credits photo: D. Harrigan – Callum Devine

Finale ricco di colpi di scena nel Circuit of Ireland, seconda prova dell’Irish Tarmac Rally Championship. Callum Devine e Noel O’Sullivan hanno chiuso la gara al comando dopo una serie di imprevisti che hanno coinvolto i principali avversari. La coppia, al volante della Skoda Fabia RS Rally2, ha approfittato dei problemi emersi agli avversari nella penultima prova speciale, momento decisivo per l’esito finale del rally.

Keith Cronin e Mikie Galvin, fino a quel momento leader con oltre mezzo minuto di vantaggio, sono stati penalizzati da problemi ai freni e da due forature che li hanno fatti scivolare all’ottavo posto. Contemporaneamente, Matt Edwards e Eddie Doherty sono stati costretti al ritiro per danni alle rispettive vetture. Gli episodi hanno spalancato le porte a Devine, che ha gestito l’ultima prova mantenendo il vantaggio sugli inseguitori.

Al secondo posto si sono classificati Garry Jennings e Rory Kennedy su Ford Fiesta Rally2, mentre il terzo gradino del podio è andato a David Kelly e Arthur Kierans con la VW Polo GTi R5. Devine ha espresso soddisfazione per il risultato, senza nascondere empatia per la sorte degli avversari: “Dispiace per Keith, stava andando molto forte. So cosa significa trovarsi in quelle condizioni”.

Cos’è successo nel Rallye Capital do Queijo e das Fajãs?

Nel frattempo, sull’isola portoghese di São Jorge, Pierre–Louis Loubet e Loris Pascaud si sono imposti nel Rallye Capital do Queijo e das Fajãs, conquistando tutte le prove speciali al volante della Citroën C3 Rally2. Il francese, già vincitore del WRC2 nel 2019, ha guidato con costanza lungo i 74 chilometri cronometrati, chiudendo con un tempo complessivo di 49’07”. L’evento ha segnato il ritorno delle competizioni rallistiche sull’isola.

Il secondo posto assoluto è stato ottenuto da Carlos Martins e Daniel Amaral su Ford Fiesta R5. I due hanno sfruttato la loro familiarità con le strade isolane, mantenendo un ritmo competitivo in quasi tutte le prove. Fábio Silva e Tiago Inácio, su Subaru Impreza WRX STi, hanno completato il podio approfittando delle difficoltà incontrate da altri equipaggi.

Tra le vetture a due ruote motrici si sono distinti Fernando Soares e Alberto Almeida, tornati a correre dopo quasi due decenni. Con la loro Peugeot 208 Rally4 hanno conquistato la vittoria di categoria, precedendo Estevão Rodrigues e Nuno Cabral, protagonisti del campionato delle Azzorre. Il terzo posto è andato a João Faria e Nuno Pereira su Peugeot 206 RC.

di Giuseppe Marino