Il russo è stato lontano dai Rally internazionali dopo l’invasione russa in Ucraina

Dopo un lungo periodo di assenza dai grandi palcoscenici internazionali per via della guerra causata dalla Russia in Ucraina, Alexey Lukyanuk torna sotto i riflettori nel contesto del Rally delle Isole Canarie, valido per il campionato del mondo WRC. Il pilota russo, oggi in gara con licenza cipriota a causa delle restrizioni internazionali, sarà al volante della Hyundai i20 N Rally2 con il ruolo di vettura “zero”, incaricata di aprire le prove speciali e verificarne la sicurezza prima del passaggio dei concorrenti.

Lukyanuk non è un volto nuovo sulle strade dell’arcipelago: ha già ottenuto tre successi assoluti nella manifestazione (2017, 2018, 2021) e il suo ritorno in questo contesto rappresenta un momento importante anche per gli appassionati locali, che negli anni hanno apprezzato il suo stile di guida deciso e spettacolare. Parallelamente al suo ruolo nel WRC, il pilota sarà impegnato nell’intera stagione del Campionato Asfalto delle Isole Canarie, con l’obiettivo di contribuire alla corsa al titolo per Hyundai Motorsport Canarias.

Nonostante una presenza ridotta nei Rally internazionali negli ultimi tre anni, Lukyanuk ha mantenuto un forte legame con il mondo del motorsport, collaborando come pilota tester e istruttore. La sua partecipazione al campionato regionale canario è iniziata con un terzo posto nel Rally di Lanzarote, dietro Yeray Lemes e Enrique Cruz, risultato che conferma la sua competitività. Il ritorno alle competizioni avviene con l’esperienza maturata in passato, che comprende due titoli europei ERC, conquistati nel 2018 e nel 2020 con vetture di team internazionali.

di Giuseppe Marino