Hyundai in difficoltà alle Canarie, Tänak: “Andiamo a tentativi”

Pubblicato il 26 Aprile 2025 - 21:53

L’estone è settimo alle spalle del quartetto Toyota e dei due compagni di squadra

La giornata di sabato al Rally delle Isole Canarie si è rivelata particolarmente complessa per il team Hyundai, che ha visto Thierry Neuville e Ott Tänak faticare nel confronto diretto con Kalle Rovanperä e con l’intero schieramento Toyota. Il dominio del finlandese sulle prove speciali ha lasciato poche opportunità agli avversari, mentre Adrien Fourmaux ha spesso avuto la meglio sui due campioni del mondo.

Neuville ha incontrato grosse difficoltà al mattino a causa di un assetto non ottimale, che ha compromesso la fiducia e il rendimento della sua Hyundai i20 N Rally1. Nel corso del pomeriggio, alcune modifiche apportate durante l’assistenza hanno migliorato la situazione, anche se il pilota belga ha sottolineato che il margine di competitività rispetto alle Toyota resta ampio: “Penso che abbiamo fatto un buon lavoro, trovando una configurazione più costante – ha commentato Neuville. Sono contento di avere una base su cui lavorare per la giornata di domani, che sarà importante per cercare punti preziosi”.

Tänak: “Abbiamo provato di tutto”

La giornata di Tänak ha seguito un copione simile a quello del compagno di squadra. L’estone ha faticato nelle prime prove speciali della mattina, con una vettura difficile da interpretare sulle strade tecniche e abrasive delle Canarie. Solamente nel pomeriggio, dopo ulteriori modifiche, Ott ha riscontrato qualche miglioramento: “La prima speciale è stata ancora molto difficile, ma nelle successive è stato possibile godersi di più la guida,” ha raccontato Tänak, che occupa la settima posizione assoluta dietro Neuville.

Ott Tänak

Durante il parco assistenza di mezzogiorno, l’estone ha rivelato che il team aveva intrapreso delle “misure estreme” nel tentativo di migliorare la guidabilità della macchina: “Abbiamo provato varie soluzioni. Non so ancora esattamente quale abbia funzionato meglio”. Poi ha poi aggiunto di avere delle idee personali su come procedere e ha confermato che si sarebbe confrontato con gli ingegneri per pianificare le prossime mosse: “Abbiamo proceduto per tentativi, sperando di trovare una strada migliore”.

Nonostante le difficoltà, né Tänak né Neuville sembrano intenzionati a cedere. Entrambi puntano a ottenere punti bonus domenica, soprattutto nella Wolf Power Stage che assegnerà punti supplementari preziosi per la classifica mondiale. Il belga ha chiarito che, pur essendo consapevole della superiorità delle Toyota in questo appuntamento, farà il possibile per strappare almeno uno o due punti extra nella giornata finale.

Una domenica da non sbagliare

Con Rovanperä saldo in testa e la Toyota a occupare stabilmente le prime quattro posizioni della classifica generale, Hyundai deve guardare alla domenica come a un’occasione per limitare i danni. L’attenzione sarà massima sulle ultime cinque speciali, dove ogni errore potrà pesare in ottica campionato. Adrien Fourmaux, grazie al ritiro di Sami Pajari, è salito al quinto posto, mentre Neuville e Tänak inseguono rispettivamente in sesta e settima posizione.

Kalle Rovanperä

Anche Grégoire Munster, alle prese con una giornata difficile, è scivolato in classifica dopo essere rimasto bloccato contro una barriera nella PS10. Questo ha permesso ai protagonisti del WRC2, Yohan Rossel e Alejandro Cachón, di salire rispettivamente all’ottavo e nono posto, mentre Josh McErlean completa temporaneamente la top 10.

La Super Sunday si preannuncia intensa: 60 chilometri di prove cronometrate separano i protagonisti dalla bandiera a scacchi, e per Hyundai ogni punto potrebbe rivelarsi fondamentale per restare in corsa nel mondiale costruttori.

di Giuseppe Marino

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo