Angelo Pucci Grossi si prepara a tornare al volante nel Campionato Italiano Rally Terra. Il pilota riminese sarà al via del 32° Rally Adriatico, terzo appuntamento stagionale della serie, in programma nel fine settimana sulle strade marchigiane. Grossi affronterà la gara al volante della Skoda Fabia RS del team Delta Rally, insieme al copilota Francesco Cardinali. La vettura sarà equipaggiata con pneumatici MRF Tyres, all’interno di una cornice che vedrà al via numerosi piloti italiani e stranieri impegnati nel campionato.

Il Rally Adriatico rappresenta per Grossi un nuovo banco di prova, in una stagione in cui l’obiettivo è continuare il percorso di crescita e consolidare il feeling con la vettura e con il pacchetto tecnico. Il pilota, portacolori di Scuderia Malatesta, punta però a confermare le sensazioni raccolte nei primi appuntamenti stagionali e a mantenere una posizione competitiva nella classifica del Raggruppamento A dell’MRF Rally Trophy Italia. La serie monogomma, che lo ha visto tra i protagonisti nell’edizione 2024, si propone anche quest’anno come piattaforma di confronto tra interpreti affermati e giovani emergenti.

Un weekend di gara concentrato su nove prove speciali

Il programma del 32° Rally Adriatico prenderà il via sabato 3 maggio con le prove libere, previste alle 12:30 sul tratto di “Valcarecce” lungo 2,61 chilometri. Sullo stesso percorso si svolgerà la Qualifying Stage alle 13:45, sessione cronometrata che stabilirà l’ordine di scelta delle posizioni di partenza per la gara. La cerimonia ufficiale di partenza si terrà alle 19:01 a San Severino Marche, nella scenografica cornice di Piazza del Popolo.

La gara entrerà nel vivo domenica 4 maggio, articolata su nove prove speciali suddivise in tre tratti da ripetere tre volte: “Dei Laghi” (10,20 km), “Santo Stefano” (4,82 km) e “Gagliole” (8,67 km), per un totale di 71,07 chilometri cronometrati. Riordini e assistenze saranno ospitati presso gli impianti sportivi di Cingoli, mentre l’arrivo finale è previsto nel tardo pomeriggio, completando una giornata intensa su fondo sterrato.