Hankook: il WRC come laboratorio per lo sviluppo degli pneumatici

Pubblicato il 02 Maggio 2025 - 07:30

Il Campionato Mondiale Rally rappresenta una piattaforma di sperimentazione preziosa per lo sviluppo degli pneumatici. Lo afferma Hankook, azienda coreana che quest’anno ha iniziato la sua attività come fornitore unico di pneumatici per il WRC, giunta ormai al quarto appuntamento della stagione.

La partnership triennale di Hankook con il WRC è entrata nel vivo con il Rally delle Isole Canarie. Fin dalle prime gare, l’azienda si è trovata ad affrontare una gamma diversificata di superfici e condizioni climatiche, dalle strade ghiacciate di Monte Carlo o quelle innevate della Svezia, alla ghiaia irregolare del Kenya, fino all’asfalto veloce delle Canarie.

Questa varietà di terreni ha permesso di mettere alla prova la gamma completa di pneumatici Hankook impiegata nel mondiale, comprendente modelli come Ventus, Dynapro, Winter icept e Winter iPike. Per l’azienda, il WRC si è rivelato fin da subito un contesto utile per raccogliere dati e informazioni sulle prestazioni dei propri prodotti in situazioni complesse.

Steven Cho, portavoce di Hankook per il mondiale, ha sottolineato l’impegno richiesto da una competizione come come questa: “Le condizioni che affrontano piloti e team sono estremamente impegnative – ha dichiarato a WRC.com. È una sfida significativa per pneumatici, cerchi e sospensioni su ogni tipo di superficie”.

Una collaborazione tecnica a stretto contatto con i team

Cho ha evidenziato come la collaborazione con piloti e costruttori di primo piano offra a Hankook un’opportunità unica per acquisire dati utili allo sviluppo: “Il valore tecnico che possiamo ottenere lavorando con questi professionisti è qualcosa che si trova solo in un campionato di questo livello”.

Accanto all’aspetto tecnico, Cho ha riconosciuto anche l’importanza delle immagini e della visibilità mediatica generate dal WRC. Ha ribadito anche che per Hankook la priorità rimane l’innovazione e il miglioramento continuo dei propri pneumatici attraverso l’esperienza diretta in gara.

Kalle Rovanperä (FIN) Jonne Halttunen (FIN) of team TOYOTA GAZOO RACING WRT are seen during the World Rally Championship Spain in Gran Canaria, Spain on April 26, 2025. // Jaanus Ree / Red Bull Content Pool // SI202504262660 // Usage for editorial use only //

Dal debutto di febbraio, Hankook ha percorso circa 3.800 chilometri di test, collaborando attivamente con i team e con la FIA. Cho si è detto soddisfatto dei primi risultati, pur riconoscendo che nel motorsport c’è sempre margine di miglioramento: “Abbiamo avuto un buon periodo di sviluppo con i team e la FIA, e i risultati si stanno vedendo”, ha spiegato.

Cho: “Il WRC è un campionato stimolante”

Il portavoce ha osservato che gli pneumatici hanno mostrato resistenza in condizioni difficili, pur registrando alcuni problemi ritenuti normali nell’ambito di una competizione come il WRC: “Sono aspetti che fanno parte del rally. È un campionato stimolante, ed è su questo che ci stiamo concentrando”.

Secondo Cho, una delle principali risorse derivanti dalla partecipazione al mondiale è la grande quantità di dati raccolti, che consente di proseguire l’attività di sviluppo anche a gara conclusa: “Lavoriamo molto anche dopo gli eventi, valutando con il nostro centro di ricerca e sviluppo e con i costruttori quali lezioni possiamo trarre a breve e lungo termine”.

Guardando al futuro, Cho ha indicato la volontà di mantenere un equilibrio tra l’evoluzione dei prodotti e la stabilità delle prestazioni: “Evolvere è positivo, ma anche la stabilità è importante: consente ai team di adattarsi e lavorare in modo più mirato. Continueremo a valutare possibili modifiche, ma al momento siamo su una buona strada”, ha concluso.

di Peppe Marino

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