Frigyes Turán è pronto a tornare in gara sulle strade di casa in occasione del VI Rally Ungheria, appuntamento valido per il Campionato Europeo Rally FIA (ERC), in programma dal 9 all’11 maggio. Il pilota ungherese, 51 anni, sarà tra i dieci portacolori locali al via della competizione, che si disputerà su fondo sterrato.

Turán è noto per la vittoria ottenuta al Rally Ungheria del 2019, prima edizione valida per il campionato europeo. Un successo arrivato in modo inatteso: al termine dell’ultima prova, l’ungherese era convinto di aver concluso al secondo posto e stava rientrando all’assistenza quando una telefonata dal team gli comunicò che Alexey Lukyanuk, leader fino a quel momento, aveva perso tempo per cambiare una gomma danneggiata, consegnandogli così la vittoria.

“Ero diretto al parco assistenza quando ho ricevuto una chiamata dalla squadra che mi diceva che eravamo primi – ha raccontato Turán. All’inizio non ci credevo, ci ho messo un po’ a realizzare. Ammetto di essermi commosso. Pensavo che l’ultima tappa non fosse necessaria, viste le condizioni di nebbia, ma a conti fatti è stata decisiva”.

Un nuovo capitolo nel Campionato Europeo Rally

Ora Turán si prepara a scrivere una nuova pagina della sua carriera al Rally Ungheria. Il pilota gareggerà al volante di una Škoda Fabia, affiancato dal copilota Gábor Zsíros, con cui ha già condiviso diverse esperienze: “Sarà bello confrontarsi di nuovo con i piloti del campionato europeo. Credo che quest’anno possiamo avere qualche possibilità in più rispetto allo scorso, anche perché abbiamo iniziato bene la stagione. Abbiamo vinto la prima gara del campionato nazionale e siamo in testa alla classifica”.

Il pilota non fissa obiettivi specifici, ma punta a una prestazione solida: “Vogliamo fare una gara che renda orgogliosi i tifosi. Conosciamo il territorio, ma i nostri avversari hanno più chilometri alle spalle. È un onore essere considerati eroi locali. Mi piace correre sulla terra e abbiamo già ottenuto una vittoria in una gara del campionato europeo, ma ci sono tanti piloti competitivi. La chiave sarà restare concentrati e guidare bene”.

Turán sarà anche tra i nove piloti iscritti al FIA Master ERC 2025, categoria riservata ai piloti esperti all’interno del campionato europeo. La competizione ungherese si preannuncia come una nuova occasione per misurarsi con avversari internazionali e per cercare un risultato positivo davanti al pubblico di casa.

di Peppe Marino