Rally del Portogallo, Tanak resiste ed allunga su Ogier dopo la PS14
Rally del Portogallo, il racconto delle speciali del mattino
Ott Tänak sta vivendo un fine settimana da protagonista assoluto. Nella mattinata della seconda giornata al Rally del Portogallo, il portacolori Hyundai ha consolidato il primato, aumentando il margine su Sébastien Ogier, unico rivale – ad ora – nella corsa al successo.
Il primo segnale della sua solidità è arrivato nella PS13. Nonostante una foratura alla gomma posteriore sinistra dopo appena cinque chilometri, l’estone è riuscito a limitare i danni e conservare il comando della classifica generale, mantenendo due secondi di vantaggio sul francese della Toyota. Ma è stata la prova successiva, la Amarante 1, a fare la vera differenza. Tänak ha firmato il miglior crono con un margine di quasi dieci secondi su Ogier, portando il proprio vantaggio a 11”8.
Le prove di oggi
SPECIALE | CHILOMETRAGGIO | ORARIO |
PS12 | Vieira do Minho 1 | 17,69 | 8.35 |
PS13 | Cabeceiras de Basto 1 | 19,91 | 9.35 |
PS14 | Amarante 1 | 22,10 | 11.25 |
PS15 | Vieira do Minho 2 | 17,69 | 15.05 |
PS16 | Cabeceiras de Basto 2 | 19,91 | 16.05 |
PS17 | Amarante 2 | 22,10 | 17.55 |
PS18-SS | Lousada | 3,52 | 19.00 |
Tanak allunga, sfida Toyota per il podio
Alle spalle dei due contendenti per la vittoria, si è accesa la sfida per il terzo gradino del podio. Kalle Rovanperä e Takamoto Katsuta si sono scambiati più volte la posizione nel corso della mattinata, con il finlandese che ha avuto la meglio proprio nella PS14, dove ha rifilato al compagno di squadra quattro decimi, riportandosi davanti per un margine minimo.
La lotta interna tra i due piloti Toyota è tutt’altro che chiusa. Thierry Neuville, quinto assoluto, ha mantenuto un passo simile a quello di Rovanperä e Katsuta ma senza riuscire a colmare il distacco. Al termine del giro mattutino il belga paga 10”8 dal terzo posto e 10”4 dal quarto, una situazione che lascia intendere un possibile attacco al podio nel corso delle piesse che andranno in scena questo pomeriggio.
Solida la prestazione anche di Sami Pajari, che ha rafforzato il sesto posto respingendo gli assalti di Elfyn Evans. Il giovane finlandese, agevolato da una posizione di partenza più favorevole rispetto al leader del campionato, ha incrementato il proprio margine a 15”2 sul compagno di squadra gallese.
Buoni riscontri anche per Joshua McErlean, salito all’ottava posizione e ora miglior rappresentante M-Sport. L’irlandese ha preso il largo rispetto a Grégoire Munster, penalizzato da un assetto troppo rigido per le condizioni del fondo, accumulando 23”7 di margine.

Dominio di Solberg nel WRC2
Nel WRC2, infine, prosegue la marcia di Oliver Solberg, al comando della classifica con la Toyota GR Yaris Rally2. Il norvegese ha gestito il vantaggio accumulato venerdì, approfittando delle difficoltà incontrate da Yohan Rossel, e ora conduce con 46”6 su Gus Greensmith, che insegue in seconda posizione. Dopo il giro mattutino, i protagonisti torneranno in azione con la Vieira do Minho 2, prova speciale 15 da 17,69 chilometri. La partenza è prevista alle 16:05 (ora italiana).
Rally del Portogallo, la classifica dopo la PS14
POS | EQUIPAGGIO | VETTURA | TEMPO |
1. | Tanak/Jarveoja | Hyundai I20 | 2:20:01.8 |
2. | Ogier/Landais | Toyota Yaris GR | +11.8 |
3. | Rovanpera/Halttunen | Toyota Yaris GR | +35.8 |
4. | Katsuta/Johnston | Toyota Yaris GR | +36.2 |
5. | Neuville/Wydaeghe | Toyota Yaris GR | +46.6 |
6. | Pajari/Salminen | Toyota Yaris GR | +1:31.8 |
7. | Evans/Martin | Toyota Yaris GR | +1:47.0 |
8. | McErlean/Treacy | Ford Puma M-Sport | +3:11.6 |
9. | Munster/Louka | Ford Puma M-Sport | +3:35.3 |