ERC: Brynildsen e Reiersen divisi da 3,8 secondi prima del finale
La sfida per la vittoria nel Rally di Scandinavia prosegue con distacchi minimi tra i due protagonisti principali del fine settimana, Eyvind Brynildsen e Isak Reiersen, impegnati in una competizione serrata sulle veloci strade sterrate svedesi. Con quattro prove ancora da disputare nel pomeriggio, il margine tra i due è di appena 3,8 secondi.
Al termine del primo giro di prove del sabato, le prestazioni dei due piloti hanno evidenziato un equilibrio quasi totale. Nelle quattro speciali del mattino, il distacco totale è cambiato di appena un decimo.
Brynildsen, al volante della Toyota GR Yaris Rally2 gommata Pirelli, aveva iniziato la giornata con un vantaggio di 5,1 secondi. Nella SS10 Ängebäckstorp 1, Reiersen ha recuperato 1,1 secondi, riducendo il margine a 4,0 secondi. Nella prova successiva, la SS11 Bjurerud, ha guadagnato un altro decimo in condizioni di fondo molto scivoloso.
Nella seconda ripetizione di Ängebäckstorp, i due hanno segnato lo stesso tempo, mentre nella SS13, ancora a Bjurerud, Reiersen ha recuperato un ulteriore decimo, chiudendo il giro con uno svantaggio complessivo di 3,8 secondi.
Brynildsen: “Mi sento a mio agio, spero di continuare così”
“È una battaglia fantastica, a dire il vero, perché ci stiamo divertendo tantissimo – ha dichiarato Brynildsen al termine della mattinata. Quest’ultima tappa è stata davvero pulita e mi sento a mio agio. Spero che possa durare per il resto della giornata. Credo che dovremo accelerare un po’ dopo l’assistenza perché lui [Reiersen] sta spingendo”.
Reiersen, al volante della Škoda Fabia RS Rally2 con pneumatici Hankook, ha sottolineato la qualità della sfida in corso: “Deve essere una specie di record, con questi decimi che vanno e vengono continuamente. Mi piace. Mi fa crescere molto come pilota”.

Alle spalle del duello per la vittoria, Roope Korhonen ha consolidato la terza posizione con un distacco di 10,8 secondi dalla vetta. Il finlandese, vincitore del Rally d’Ungheria, ha guidato una solida mattinata a bordo della Toyota GR Yaris Rally2 gommata MRF, segnando il miglior tempo nella SS12.
Frank Tore Larsen, in quarta posizione, ha perso terreno rispetto a Korhonen, a causa di difficoltà nel controllo della sua Volkswagen Polo GTI R5: “Non so esattamente quale sia il problema, ma al momento faccio fatica a prendere il controllo della vettura. Vedremo in assistenza se riusciremo a trovare qualcosa”, ha spiegato il norvegese.
Andrea Mabellini, su Škoda Fabia gommata Pirelli, si trova a 8,7 secondi da Larsen, dopo aver ottenuto la miglior prestazione nella PS11. Alle sue spalle, Mille Johansson ha superato Miko Marczyk, ora settimo con la sua vettura Michelin.
Mads Østberg, che ha lamentato scarsa fiducia sul fondo ghiaioso, è ottavo, seguito da Simone Tempestini e Stéphane Lefebvre, entrambi alla ricerca di maggiore stabilità sulle loro Toyota GR Yaris Rally2.
Le altre categorie
Nella classe Master ERC, Henning Solberg mantiene il comando, mentre nella categoria FIA ERC3 il polacco Tymek Abramowski conserva un vantaggio di 6,2 secondi su Tristan Charpentier.
Victor Hansen, ritiratosi nella PS4 per un problema all’albero motore, è rientrato in gara ed è ora in corsa per la vittoria in ERC4.
La corsa proseguirà con le ultime quattro prove speciali, a partire dalla PS14 Royal Forest, in programma alle 12:14 ora locale. L’esito finale del rally rimane incerto, con distacchi minimi e condizioni del fondo che continuano a influenzare il rendimento degli equipaggi.