M-Sport pronta per la sfida sarda: sei equipaggi al via del Rally Italia Sardegna
M-Sport, le dichiarazioni in vista del prossimo Rally Italia Sardegna
Il Rally Italia Sardegna è alle porte e in casa M-Sport Ford World Rally Team ci si prepara a uno degli appuntamenti più duri e selettivi della stagione. La tappa isolana del Mondiale, in programma dal 5 all’8 giugno, metterà alla prova macchine e piloti su un fondo tra i più insidiosi del calendario, con temperature elevate, passaggi stretti e tratti che alternano sabbia, roccia e poca aderenza.
Saranno sei gli equipaggi schierati dalla squadra britannica. Quattro sulle Puma Rally1: Grégoire Munster, Josh McErlean, Mārtiņš Sesks e Jourdan Serderidis. Due invece le Fiesta Rally2 affidate a Pierre-Louis Loubet e Romet Jürgenson. Il rally sarà basato nuovamente a Olbia, con due giri da tre prove speciali nelle giornate di venerdì e sabato, e un’ultima tappa domenica, chiusa dalla Power Stage di Porto San Paolo.
Puma in azione in Sardegna
Munster torna in Sardegna con il ricordo vivo del miglior risultato in carriera ottenuto proprio qui nel 2024, quando concluse quinto assoluto. Il lussemburghese sa che il terreno potrà fare la differenza: “Le prove cambiano molto da un tratto all’altro, possono essere sabbiose, strette o piene di pietre. L’anno scorso ha funzionato l’approccio prudente, e l’obiettivo è replicarlo. I test sono andati bene, siamo fiduciosi.”
Dopo l’ottimo passo mostrato in Portogallo, McErlean è pronto a confrontarsi con la durezza del fondo sardo al debutto sulla Puma. Per l’irlandese, sarà la quarta volta sull’isola, ma la prima con una Rally1: “È un evento ruvido, tecnico, che mette alla prova ogni dettaglio. Dopo i buoni segnali dell’ultima gara, voglio dare continuità a quel ritmo.”
Sesks torna in Sardegna dopo cinque anni, intenzionato a riscattare l’uscita anticipata di scena in Portogallo. “Abbiamo bisogno di una gara pulita per ritrovare fiducia. Sarà la prima volta qui con una quattro ruote motrici, quindi ci sarà tanto da imparare. Ma il feeling è buono, e vogliamo crescere.”
A completare la line-up Rally1, Serderidis, reduce dal miglior risultato in carriera in Kenya. Il greco, già secondo nella WRC2 Master nel 2022 sull’isola, guarda all’appuntamento con cauto ottimismo: “Abbiamo fatto un ottimo test, scoperto nuove soluzioni sulla Puma e conosciamo le difficoltà di queste prove. Il traguardo nei primi venti è alla nostra portata.”
La situazione nel WRC2
Nel team Rally2, Jürgenson e Loubet avranno il compito di sfruttare al meglio le potenzialità della Fiesta. L’estone si presenta con più fiducia dopo aver corso l’evento nel 2024 nel JWRC: “Rispetto al Portogallo mi sento meglio preparato. Conosciamo già parte delle strade, e questo può fare la differenza. L’obiettivo è migliorarsi rispetto all’ultima uscita.”
Per Loubet, sarà la decima partecipazione in Sardegna. L’ultima volta con la Rally1, nel 2022, fu il weekend più esaltante della sua carriera, concluso in quarta posizione. Stavolta sarà in RC2, ma con la stessa determinazione: “Questa gara per me è speciale. Il feeling con il team è ottimo, stiamo lavorando bene sull’assetto della Fiesta. Spero di poter lottare per un posto nei dieci della categoria.”
Il team principal Richard Millener ha elogiato la preparazione del team in vista della trasferta italiana, consapevole delle insidie del fondo e del meteo: “Sardegna è uno dei round più impegnativi dell’anno. Le alte temperature e le condizioni del fondo metteranno a dura prova gli equipaggi. Ma dopo il Portogallo e un test produttivo, siamo pronti a fare un altro passo avanti.”