Il pilota bresciano torna al volante della Skoda Fabia RS di MM Motorsport, affiancato dal copilota toscano con cui ha chiuso il 2024 con un secondo posto.

Flavio Brega è pronto a tornare in gara, a due settimane dall’ultima apparizione, confermando il proprio impegno nella Coppa Rally di Zona 7 con la partecipazione al Rally di Reggello, in programma sabato 14 e domenica 15 giugno. Il portacolori del New Turbomark Rally Team guiderà nuovamente la Skoda Fabia RS messa a disposizione da MM Motorsport, team con cui collabora da due stagioni. La gara toscana rappresenta un inedito per il pilota di Provaglio d’Iseo, che affronterà per la prima volta le strade del Valdarno fiorentino.

A segnare il ritorno sarà anche la collaborazione con Sauro Farnocchia, copilota con cui Brega ha ottenuto il secondo posto assoluto al Rally della Fettunta 2024, ultima gara dello scorso anno. L’obiettivo è proseguire il percorso di crescita e consolidare l’intesa tra pilota e navigatore, puntando a confermare le indicazioni positive delle ultime uscite.

Brega al terzo appuntamento in poche settimane

Il Rally di Reggello rappresenta la terza partecipazione in un mese per Brega, dopo il Rally del Salento e la Coppa Camuna, conclusa in quarta posizione assoluta. Un calendario intenso che prosegue una stagione iniziata con il Rallye Monte-Carlo, con l’intento di dare continuità e ritmo alla propria attività agonistica.

“Sarà una gara tutta da scoprire, su strade nuove per me – ha commentato Brega. Tornare a correre con Farnocchia è motivo di stimolo: abbiamo lavorato bene insieme e vogliamo costruire qualcosa di solido. Le ultime gare ci hanno dato buone indicazioni e vogliamo continuare su questa strada”.

Il programma del fine settimana prevede la partenza da Cascia di Reggello alle ore 18:01 di sabato 14 giugno, seguita dalla prima prova speciale. La giornata decisiva sarà domenica 15, con altre sette prove e arrivo previsto a Cascia dalle ore 17:40. In totale, gli equipaggi affronteranno 71,900 chilometri cronometrati all’interno di un percorso complessivo che toccherà diversi comuni del Valdarno.

di Peppe Marino