Ogier multato in Sardegna per aver tolto guanti e cinture prima del traguardo

Pubblicato il 10 Giugno 2025 - 17:48

Ogier, festa e multa al Rally Italia Sardegna

Durante la 13° prova speciale del Rally Italia Sardegna, denominata San Giacomo – Plebi 1Sébastien Ogier è stato sanzionato dagli steward per una violazione delle norme sui dispositivi di sicurezza. Il pilota francese, al volante della Toyota GR Yaris Rally1 numero 17, ha ricevuto una multa di 1.500 euro per aver slacciato le cinture e rimosso parte dell’equipaggiamento protettivo prima del termine effettivo della speciale.

Nel dettaglio, la decisione ufficiale ha riportato che il conducente ha tolto i guanti, aperto il cinturino del casco e allentato – per poi slacciare del tutto – le cinture tra il Flying Finish e il controllo Stop, ovvero in un tratto in cui i dispositivi di sicurezza devono restare correttamente indossati fino all’arresto definitivo dell’auto. Le immagini video, analizzate dai commissari, hanno documentato con precisione la sequenza delle azioni compiute dal campione francese.

Secondo quanto ricostruito, Ogier – probabilmente a causa delle alte temperature – ha iniziato ad alleggerire il sistema di ritenuta subito dopo il traguardo volante, slacciandolo completamente circa cinque secondi più tardi. Ha poi tolto i guanti e allentato il cinturino del casco, per poi rimetterli prima di avviarsi verso la prova successiva. Convocato dagli steward per chiarimenti, il pilota ha ammesso l’errore, spiegando che si è trattato di un gesto istintivo compiuto durante la fase di rallentamento. 

Nonostante la sanzione, l’otto volte campione del mondo ha conquistato la vittoria finale nel round italiano, chiudendo il rally con 7,9″ di vantaggio su Ott Tänak, al termine di una domenica molto combattuta. Per Ogier si tratta del quinto successo assoluto in Sardegna, un primato che lo isola in vetta all’albo d’oro di questa gara, staccando definitivamente Sébastien Loeb, con cui condivideva fino a oggi il record.

Il francese rafforza così il suo ruolo di specialista nei round su terra, in un’annata in cui non prende parte a tutti gli appuntamenti ma riesce comunque a lasciare il segno quando è al via. Il prossimo round del campionato mondiale rally è in programma tra tre settimane con il leggendario Rally dell’Acropoli, che riporterà i protagonisti del WRC sulle insidiose strade greche.

Il round ellenico sarà particolarmente atteso per verificare la reazione degli avversari e valutare il prosieguo della lotta iridata, che resta apertissima a metà stagione. Toyota, Hyundai e M-Sport si ritroveranno di nuovo fianco a fianco per affrontare un altro appuntamento chiave del calendario.

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