M-Sport, resistenza e spirito di squadra nel difficile weekend sardo
M-Sport, il racconto del fine settimana in Sardegna
Il Rally Italia Sardegna si è rivelato uno dei round più complessi della stagione WRC 2025, ma in casa M-Sport Fordnon sono mancati determinazione e impegno per portare a termine una gara iniziata in salita. Le tre Puma Rally1 affidate agli equipaggi Grégoire Munster / Louis Louka, Josh McErlean / Eoin Treacy e Jourdan Serderidis / Fred Miclottehanno raggiunto il traguardo dopo un venerdì segnato da numerosi colpi di scena.
La giornata inaugurale era iniziata con buone sensazioni: McErlean, Munster e Mārtiņš Sesks si erano detti soddisfatti del setup e pronti ad affrontare un fine settimana promettente. Ma già alla SS2 le difficoltà hanno stravolto il bilancio. Munster è stato il primo a incappare in un problema serio: un contatto con un ponte ha causato danni irreparabili alle sospensioni, costringendo l’equipaggio allo stop. Pochi minuti dopo è toccato a McErlean: un’uscita larga su una curva ha danneggiato gravemente la vettura, compromettendo la sospensione posteriore.
Le parole di Millener
Anche per lui, giornata finita. Peggio è andata a Sesks, finito fuori strada dopo un salto veloce: la sua Ford è cappottata, costringendolo al ritiro definitivo. Sabato Munster e McErlean sono rientrati in gara, sfruttando l’occasione per macinare chilometri e lavorare sul setup in vista dei prossimi impegni su terra. I due hanno dato vita a una sfida interna senza esclusione di colpi, alternandosi nei tempi sulle prove. Munster ha chiuso 32° assoluto, McErlean 34°.
Richard Millener, Team Principal M-Sport Ford, ha commentato così la trasferta sarda: “È stato un weekend duro. Perdere tre vetture nella stessa prova è stato devastante, ma il team ha fatto un lavoro eccezionale per rimettere in strada Greg e Josh. È stata un’occasione utile per fare esperienza. Jourdan ha fatto bene, ha portato l’auto al traguardo nonostante le difficoltà. Ma il vero protagonista è stato Romet: grande passo avanti, nonostante il problema meccanico ha chiuso appena fuori dalla top five WRC2. Sta dimostrando tutto il suo potenziale”.
M-Sport, le impressioni dei piloti dopo la Sardegna
Munster ha sottolineato l’importanza dei chilometri percorsi: “Un fine settimana deludente per il team, considerando quanto accaduto nella seconda prova speciale, ma ragazzi e ragazze hanno fatto un ottimo lavoro per rimetterci in strada. Era piuttosto importante tornare in gara, perché la Grecia è ormai vicina, quindi abbiamo accumulato chilometri utili per provare alcune soluzioni, raccogliere dati e adesso guardiamo con fiducia a un weekend migliore in Grecia”.
E dello stesso avviso anche McErlean, che non tentennato negli elogi alla squadra ha elogiato la squadra: “Un fine settimana ricco di insegnamenti e, chissà, magari un giorno potremo mettere a frutto l’esperienza di aprire le strade nella giornata inaugurale di un rally! Ma, sinceramente, un grande grazie a tutto il team: anche nell’ultimo service hanno fatto un lavoro enorme riuscendo a sostituire un ammortizzatore anteriore sinistro in soli sette minuti! Tanto di cappello a loro e speriamo di aver raccolto indicazioni utili in vista della Grecia. Di certo, questo weekend ci ha ricordato quanto sia fondamentale partire bene il venerdì nel WRC”.
Buona prova infine per Jourdan Serderidis, protagonista a sua volta di una disavventura nella SS5, dove ha urtato un sasso ribaltandosi sul fianco. Grazie al supporto del pubblico, l’equipaggio ha potuto proseguire nonostante il parabrezza danneggiato. Alla fine, Serderidis ha chiuso 25°, primo arrivo per lui in Sardegna con una Rally1: “Chiudiamo il rally al 25° posto assoluto, un risultato migliore del previsto: guardando l’elenco iscritti pensavo che puntare alla Top-30 sarebbe stato già un buon obiettivo. Invece siamo arrivati 25esimi, nonostante il cappottamento di venerdì che ci è costato circa tre minuti. Per M-Sport non è stato il miglior rally finora, con tre vetture fuori gioco già nel primo giorno. Ma grazie ai meccanici siamo riusciti a ripararle e a proseguire sabato e domenica. Un altro aspetto positivo è che abbiamo fatto dei progressi in vista del prossimo appuntamento in Grecia, e non vedo l’ora di vivere un buon weekend laggiù”.