Rally della Lanterna, alcune curiosità sulla gara ligure

Il Trofeo Italiano Rally 2025 affronta uno dei suoi momenti chiave con il ritorno del Rally della Lanterna nel calendario della serie tricolore. La gara ligure, alla sua 41ª edizione, andrà in scena il 13 e 14 giugno, rappresentando il secondo appuntamento del Girone B dopo il Coppa Valtellina e la manche “jolly” del Salento. Con il campionato in pieno sviluppo e l’assenza last minute di Andrea Crugnola, ogni punto in palio diventa fondamentale per definire le gerarchie.

Organizzato dalla LanternaRally ASD, l’evento debutterà nel TIR con una struttura che prevede sette prove speciali distribuite su due giornate, per un totale di 85 chilometri cronometrati. Venerdì si aprirà con le brevi ma tecniche “Sant’Eusebio” e “Laccio”, mentre sabato sarà la volta della decisiva “Brugneto”, quasi 25 chilometri che potrebbero fare la differenza, insieme alla “Portello”. Partenza e traguardo sono previsti nella scenografica Piazza della Vittoria a Genova.

Al via 61 equipaggi, tra cui tutti i principali protagonisti del girone. Riflettori puntati su Corrado Pinzano, navigato da Mauro Turati sulla Skoda Fabia RS del team PA Racing, che si presenterà con il numero 1 sulle fiancate. Il biellese, già vincitore del Rally della Marca e terzo in Salento (prova a coefficiente maggiorato), ha raccolto punti pesanti nel Girone A e intende ora consolidare la propria candidatura anche sul fronte B.

Dovrà però guardarsi da Alessandro Re e Marco Vozzo, anche loro su Fabia ma con gomme Michelin per la F.P. Sport. Forti del successo al Valtellina, sono in piena corsa per le posizioni di vertice nella classifica generale e potrebbero anche optare per una strategia di gestione del risultato, a differenza di Pinzano che dovrà spingere al massimo.

Tra i pretendenti al successo assoluto figura anche Paolo Andreucci, affiancato da Alessandro Arnaboldi, fresco vincitore del WRC3 in Sardegna. Il quattordici volte campione italiano sarà in gara su Citroën C3 MRF, alla seconda uscita stagionale nel TIR dopo il quinto posto al Salento. Anche Simone Miele sarà della partita: secondo al Valtellina, cercherà riscatto dopo un weekend complicato in Puglia, tornando su strade dove ha già corso in occasione della Finale Nazionale 2023.

Come da tradizione, la sfida tra i protagonisti del TIR si intreccerà con quella per la Coppa Rally di Zona 2, dove non mancano nomi di rilievo. Spiccano Jacopo Araldo con Daniele Araspi, leader della Zona su Skoda Fabia RS, e l’equipaggio Santini, sempre competitivo negli appuntamenti tricolori. Attenzione anche a Gangi-Ferrari, vincitori del recente Rally delle Palme.

In parallelo, spazio anche alle Coppe ACI Sport, con battaglie serrate in entrambe le categorie. Nella 4WD fari puntati su Devis Ravanelli e Fabrizio Handel su Citroën DS3 N5, campioni in carica, mentre tra le Due Ruote Motrici occhi su Nicelli-Bertelegni (Peugeot 208), Lombardi-Bologna e Fiore-Casalini, quest’ultimi attivi anche nel CIAR 2RM.