Rally Poland, Marczyk comanda dopo la superspeciale di Mikołajki

La serata inaugurale dell’ORLEN OIL 81° Rally Poland si è chiusa con il miglior tempo di Miko Marczyk, che ha sfruttato l’occasione per imporsi nella prova spettacolo della Mikołajki Arena, ritrovando così il sorriso davanti al pubblico di casa. Al volante della Škoda Fabia RS Rally2 gommata Michelin, il pilota polacco ha preceduto tutti per appena un decimo di secondo.

“Volevamo far divertire il pubblico e ci siamo riusciti,” ha raccontato Marczyk, navigato da Szymon Gospodarczyk, “anche perché in qualifica non eravamo soddisfatti. Oggi finalmente ci siamo divertiti e speriamo di continuare così anche domani”.

Alle sue spalle si è piazzato Andrea Mabellini, secondo assoluto con un’altra Škoda, ma con pneumatici Pirelli. L’italiano ha avuto la meglio su Isak Reiersen, che ha chiuso quarto nella sfida contro Mabellini, equipaggiato con gomme Hankook. A inserirsi tra loro, al terzo posto, è stato Mārtiņš Sesks, anche lui su Fabia, ma con coperture MRF Tyres.

Il leader del campionato, Roope Korhonen, ha concluso in quarta posizione con la sua Toyota GR Yaris Rally2, anch’essa affidata a MRF. Østberg, rallentato da qualche imperfezione, è quinto, seguito da un terzetto tutto polacco composto da Grzegorz Grzyb, Jakub Brzeziński e Jarosław Kołtun. Completano la top ten Jon Armstrong, nono su Ford Fiesta Rally2, e Stéphane Lefebvre, decimo. Jos Verstappen, undicesimo, è stato il più rapido tra i piloti del Master ERC.

Più staccato Mille Johansson, campione in carica del Junior ERC, 12° davanti a Simone Tempestini e nuovamente Reiersen. 15° posizione per Łukasz Byśkiniewicz. Nell’ERC3, il più veloce è stato Adrian Rzeźnik, al via con una Ford Fiesta Rally3 gommata Pirelli. Dietro di lui il debuttante Adam Sroka e Tymek Abramowski, entrambi diciottenni. Quarto Ville Vatanen, figlio dell’ex campione Ari, al volante di una Renault Clio Rally3.

Tra i giovani del Junior ERC, miglior tempo per Jaspar Vaher con una Lancia Ypsilon Rally4 HF. Il pilota estone ha preceduto di sei decimi il leader di campionato Calle Carlberg, su Opel Corsa, e lo spagnolo Sergi Pérez, vincitore del round inaugurale. “È stato un tracciato pensato per il pubblico,” ha spiegato Vaher, “ma sappiamo che questo weekend sarà complicato, anche dal punto di vista emotivo”, riferendosi alla recente scomparsa del collega Matteo Doretto, morto martedì in un test privato. La gara entrerà nel vivo oggi alle 10:00, con la prima delle due prove sulla speciale di Świętajno, lunga 16,30 chilometri e mai affrontata prima nel contesto del Rally Poland. A partire per primo sarà Martin László.