McErlean e il bilancio di metà stagione con M-Sport

La stagione 2025 rappresenta un banco di prova fondamentale per Josh McErlean, al debutto nel WRC con un programma completo al volante della Ford Puma Rally1 del team M-Sport. Nonostante i risultati ancora lontani dai vertici — il miglior piazzamento resta il settimo posto ottenuto al Monte Carlo Rally — il pilota irlandese gode della piena fiducia della Motorsport Ireland Rally Academy, che ha confermato la volontà di proseguire il progetto anche in vista del 2026.

Finora McErlean ha raccolto punti in Kenya e Portogallo, mentre le trasferte in Svezia, Sardegna e alle Canarie non hanno portato soddisfazioni a livello di classifica. In particolare, l’uscita sulla neve a febbraio lo ha visto bloccato per oltre un’ora in una banca di neve, seppur capace di concludere comunque la gara. Nonostante le difficoltà, il bilancio tecnico è positivo, come confermato da John Coyne, responsabile della struttura federale irlandese: “Josh ha fatto progressi costanti di evento in evento. Il passo sta crescendo e ogni errore si è trasformato in un’occasione di crescita. Ha sempre mantenuto un atteggiamento positivo. Aprire la strada nelle ultime due giornate gli ha fatto capire quanto sia complesso il lavoro dei top driver. Nella Power Stage, tra primo e secondo passaggio, ha migliorato di tre secondi al chilometro. Tutto questo è parte del processo di apprendimento.”

Il progetto coinvolge anche il copilota Eoin Treacy, anch’egli alla prima stagione completa nella massima serie. L’intesa tra i due è uno degli aspetti che più convince la struttura federale, come ha spiegato lo stesso Coyne: “Quando abbiamo iniziato, Eoin era un debuttante assoluto in WRC. Eppure, il feeling tra loro è stato immediato. Funziona bene, dentro e fuori l’abitacolo”.

Guardando al futuro, Coyne non esclude neppure un potenziale podio: “Josh è addirittura in anticipo sulla tabella di marcia. C’è un risultato importante nascosto da qualche parte e speriamo di raccoglierlo entro fine anno. Ma il 2025 è soprattutto una stagione di apprendimento. L’obiettivo vero sarà il prossimo campionato. Forse il passo non è ancora da podio, ma se continua su questa traiettoria, ci sono buone possibilità di vederlo ancora al via anche nel 2026. Sarebbe il modo giusto per capitalizzare tutto ciò che sta imparando adesso.”