WRC, Delfi Rally Estonia 2025: una panoramica sulle prove speciali
L’edizione 2025 del WRC Delfi Rally Estonia si preannuncia intensa e variegata. Con i suoi tratti ad alta velocità, i salti ciechi e le sezioni tecniche immerse nei boschi, la gara baltica rimane uno degli appuntamenti più esigenti per piloti e team. Il percorso di quest’anno unisce alcune conferme e diverse novità, per un totale di venti prove speciali distribuite tra le giornate di gara.
La PS1/17 Tartu Vald (1,76 km) è una breve tappa spettacolare su fondo misto che attraversa il Majoraadi Park, adiacente all’area assistenza. Pur nella sua brevità, non mancano le insidie, come dimostra il guasto che costò il ritiro ad Armin Kremer nel 2023. Segue venerdì la PS2/4 Peipsiääre (24,35 km), la più lunga dell’intero rally. Un mix continuo di cambi ritmo, con salti artificiali, settori in cava e tratti stretti, che l’anno scorso ha messo fuori gioco Oliver Solberg, in quel momento in testa alla classifica del WRC2.
La PS3/5 Mustvee (11,37 km), rivisitata per questa edizione, alterna sezioni veloci ad altre più strette e tortuose nei boschi. A seguire, la PS6/7 Kambja (23,74 km) impone una prova di versatilità, con ampie traiettorie da affrontare a pieno ritmo che lasciano spazio a settori più sabbiosi e tecnici, prima del finale nel tratto boschivo di Neeruti.
Nuove sfide e ritorni sulle strade estoni
La serata di venerdì si chiude con una novità assoluta: la PS8 Elva Linn (1,56 km), una super speciale su asfalto nel centro urbano della città natale di Martin Järveoja. Il sabato si apre con le due ripetizioni della PS9/11 Raanitsa (21,45 km), che alterna alta velocità e tratti complessi, arricchiti da salti notevoli e passaggi tecnici.
La PS10/12 Kanepi (17,43 km), percorsa quest’anno in senso inverso, richiede un rapido adattamento. Tra i suoi momenti chiave spiccano un salto spettacolare all’8,9 km e un tornante che può cambiare l’inerzia della gara. Qui, nel 2021, Ott Tänak fu costretto al ritiro a causa di due forature. A completare il sabato, la PS13/15 Otepää (11,15 km) offre un alternarsi di velocità, salti e curve strette, mentre la PS14/16 Karaski (11,97 km) propone un mix di tratti fluidi, passaggi su asfalto e finali molto tecnici.
Infine, domenica si apre con la PS18 Hellenurme (11,79 km), un’altra new entry nel calendario 2025, che include una sezione finale ispirata allo shakedown dell’anno precedente. A chiudere il rally, la nuova Wolf Power Stage Kääriku (PS19/20, 24,20 km), che debutterà quest’anno con un profilo impegnativo: ampia e veloce nella prima parte, poi più tortuosa e nervosa nel tratto conclusivo, passando per il centro sportivo di Kääriku.
di Peppe Marino