Corrado Pinzano è stato costretto al ritiro durante la quinta prova speciale del 61° Rally Valli Ossolane, mentre si trovava al comando della classifica assoluta. Il pilota biellese, affiancato da Mauro Turati e alla guida della Škoda Fabia RS Rally2 della PA Racing, stava disputando una gara solida e ben impostata, in quello che rappresentava il terzo appuntamento del “girone B” del Trofeo Italiano Rally.

Nelle prime fasi della competizione, andata in scena nel fine settimana tra le strade del Verbano Cusio Ossola, la coppia Pinzano-Turati si era distinta per una strategia efficace, soprattutto nella scelta degli pneumatici da bagnato che si è rivelata adatta alle condizioni meteo instabili. Il ritmo imposto aveva permesso loro di salire rapidamente al comando, confermando le buone prestazioni già mostrate in stagione.

La gara si è però interrotta bruscamente durante la PS5 “Crodo”. Un errore di valutazione in curva ha causato l’impatto della vettura contro un muretto, rendendo impossibile la prosecuzione. “Purtroppo ho fatto un errore di valutazione, peccato era una curva semplice ed invece ci ha traditi – ha commentato Pinzano al termine della giornata. Siamo sempre un po’ appesi al classico filo, il ritmo è sempre molto alto, l’errore ci sta, a volte va bene, a volte no”.

Nonostante l’amarezza per un ritiro avvenuto mentre il pilota era in piena lotta per la vittoria, Pinzano ha evidenziato gli aspetti positivi della gara. “Ad esempio, sulla temuta ‘Cannobina’, 24 chilometri assai insidiosi con la strada indecifrabile dall’acqua, non abbiamo commesso un singolo errore. La gara l’avevamo preparata assai bene”.

Sul fronte campionato, l’uscita di scena non dovrebbe incidere in maniera rilevante. “Per il campionato cambia poco, rimane l’amarezza delle prestazioni fatte, dal punto di vista velocistico siamo estremamente soddisfatti”.

Il prossimo impegno per Pinzano e Turati sarà il Rally Piancavallo, in programma il 30 e 31 agosto, appuntamento che segnerà il ritorno alle prove del “girone A” del Trofeo Italiano Rally.

di Peppe Marino