Gigi Galli sarà tra i protagonisti dell’edizione 2025 del Rallylegend, in programma dal 2 al 5 ottobre nella Repubblica di San Marino. Il pilota valtellinese, assente dall’evento dal 2021, sarà al via in una doppia veste simbolica: al volante e nel ricordo dell’amico Ken Block, scomparso nel gennaio 2023. Al suo fianco ci sarà Alex Gelsomino, storico navigatore del pilota americano in oltre 130 rally.

L’iniziativa nasce come tributo a uno dei personaggi più iconici del panorama rallistico internazionale, da sempre legato al Rallylegend. Block aveva infatti partecipato più volte all’evento, lasciando un segno tra i tifosi con il suo stile spettacolare e fuori dagli schemi. La presenza congiunta di Galli e Gelsomino rappresenterà un’occasione per ricordarlo in modo sentito, ma anche per offrire momenti di guida di alto profilo.

Durante la manifestazione, Galli guiderà una Citroën C3 WRC Plus preparata da Gino Motorsport, inserita nel gruppo delle Legend Stars. In aggiunta, nella serata inaugurale di giovedì, l’equipaggio Galli-Gelsomino prenderà parte alla Sprint Legend Race, salendo a bordo della Ford Fiesta RS WRC con cui Block e Gelsomino parteciparono al Mondiale Rally 2011.

Un omaggio condiviso e sentito per un’amicizia che ha segnato il motorsport

“È già una grande emozione solo pensare a questa splendida iniziativa degli organizzatori di Rallylegend – ha dichiarato Galli. Essere in macchina con Alex Gelsomino per ricordare Ken Block e farlo con la sua Ford Fiesta WRC, e poi con la Citroën C3 WRC Plus, è davvero una occasione bellissima. L’amicizia con Ken e il grande show che abbiamo fatto sei anni fa a Rallylegend restano per me indimenticabili”.

Anche Gelsomino ha voluto esprimere la propria vicinanza all’evento: “È una opportunità fantastica quella di tornare a Rallylegend, un evento che Ken amava profondamente e riteneva unico. Sarà davvero speciale farlo a fianco di un pilota del calibro di Gigi Galli, con quello stile di guida che ha ispirato anche Ken. E a bordo di quella stessa Ford Fiesta WRC con cui abbiamo corso insieme nel 2011. Ringrazio molto gli organizzatori, in particolare Vito Piarulli e Alessandro Gino”.

di Peppe Marino