Il Rally Piancavallo ricorda Matteo Doretto

Pubblicato il 28 Agosto 2025 - 09:03

Rally Piancavallo, tre iniziative per onorare Matteo Doretto

Il 38° Rally Piancavallo si correrà nel segno del ricordo. A poco più di due mesi dalla scomparsa di Matteo Doretto, il giovane pilota friulano rimasto vittima di un incidente durante i test pre-evento del Rally di Polonia, l’organizzazione della gara e la sua famiglia hanno voluto rendere omaggio alla sua memoria con tre gesti simbolici ma profondamente significativi.

L’emozione accompagnerà tutto il weekend tra Maniago e Aviano, luoghi in cui Matteo era cresciuto sportivamente e umanamente. Il tributo, condiviso da ASD Knife RacingAutomobile Club Pordenone, dagli amici e dai sostenitori, mira a trasmettere i valori di passione, dedizione e sportività che hanno contraddistinto il breve ma intenso percorso del ventunenne di Pordenone.

Il Trofeo 7000 Giri “Matteo Doretto”

Il primo gesto concreto sarà l’istituzione del Trofeo 7000 Giri “Matteo Doretto”, che sarà assegnato al più giovane pilota classificato al termine della gara. Il vincitore riceverà un percorso formativo presso la Vittorio Caneva Rally School, grazie alla collaborazione dello stesso Caneva e al supporto di un gruppo di sponsor che hanno voluto credere in questo progetto dedicato ai giovani.

“È un modo per dare continuità al sogno di Matteo”, spiegano gli organizzatori, “e offrire ad altri ragazzi la possibilità di crescere nel motorsport con lo stesso entusiasmo e la stessa umiltà che lo distinguevano”.

Il numero 43 e la livrea dedicata a Matteo

Il secondo gesto riguarda un numero diventato ormai simbolico. Il 43, con cui Doretto aveva vinto la classe Rally4 al Piancavallo 2024, non verrà assegnato in questa edizione. Un numero che resterà legato per sempre alla sua figura e alla sua gara di casa, nel segno della memoria e del rispetto.

Infine, un momento toccante arriverà direttamente sulle strade della gara. L’equipaggio formato da Andrea De Luna e Melissa De Zan, quest’ultima compagna di Matteo, sarà al via in veste di apripista a bordo di una Renault Clio Rally4con la stessa livrea utilizzata da Doretto nella stagione 2024, con cui aveva conquistato il Trofeo Junior del CIAR. Una presenza simbolica che rappresenta un passaggio di testimone emotivo, un messaggio di vicinanza e forza che si riverserà sul pubblico e su tutti i partecipanti.

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