Pinzano terzo al Rally Piancavallo e leader del Girone A del TIR
Il 38° Rally di Piancavallo, disputato tra venerdì e sabato con centro a Maniago in provincia di Pordenone, ha visto Corrado Pinzano conquistare un terzo posto prezioso sia per il risultato sportivo sia per la classifica generale del Trofeo Italiano Rally. Una gara segnata dal maltempo, che ha messo a dura prova strategie e sensibilità di guida, ma che ha comunque sorriso al pilota biellese.
Al volante della Skoda Fabia RS Rally2 gommata Pirelli della PA Racing, con alle note Mauro Turati e i colori della Scuderia New Driver’s Racing, Pinzano ha saputo gestire con intelligenza una corsa complicata. Grazie al podio di Piancavallo, sommato alla vittoria al Rally della Marca e al terzo posto in Salento, il pilota ha preso la leadership del Girone A, ponendo le basi per un finale di stagione da protagonista.
La sfida è stata particolarmente intensa: le strade tecniche del Piancavallo, unite alle condizioni meteo variabili, hanno reso incerta l’evoluzione della gara fino all’ultima prova speciale. Pinzano ha lottato a lungo per la seconda posizione, difendendosi dagli attacchi di Paolo Andreucci e mantenendo un buon passo alle spalle del leader Andrea Crugnola, che ha guidato la corsa dall’inizio alla fine. L’epilogo ha visto Andreucci prevalere per soli 2,2 secondi, costringendo il biellese ad accontentarsi del terzo gradino del podio.
Le parole di Corrado Pinzano dopo il Rally di Piancavallo
Nonostante l’amarezza per il secondo posto sfumato all’ultimo, Pinzano ha tracciato un bilancio positivo della sua gara: “Guardiamo la gara con le due facce: un bicchiere mezzo pieno se si pensa al risultato finale per la classifica, siamo passati al comando, bicchiere mezzo vuoto per il secondo posto sfuggito all’ultimo per un’inezia. Ma è anche vero che abbiamo davanti due campioni immensi, per cui possiamo anche dire di aver vinto!”.
“A parte questo non sono soddisfatto pienamente del feeling avuto con la vettura in queste condizioni, spesso al limite. Ma è stato un problema mio, non certo della macchina, che mi hanno portato come al solito perfetta e sicuramente quanto raccolto è frutto di un grande lavoro alle spalle da parte della squadra. Adesso voltiamo pagina, si deve pensare alla prossima, più avanti che si va e più che sarà sempre più difficile rimanere ai vertici!”.
Il terzo posto, unito alla leadership provvisoria, rappresenta dunque un punto di forza per guardare con fiducia alle ultime due gare decisive del campionato. In particolare, il prossimo appuntamento sarà il Rally 1000 Miglia (18-20 settembre) in provincia di Brescia, prova a coefficiente 1,5 che potrebbe rivelarsi determinante in ottica titolo.
di Peppe Marino
