Hyundai e il bilancio dopo il Paraguay: “Gara complicata, ma ci sono segnali positivi”

Pubblicato il 02 Settembre 2025 - 12:14

Hyundai e le valutazioni di François-Xavier Demaison dopo il Paraguay

Il Rally del Paraguay, teatro del debutto della tappa sudamericana nel calendario iridato, ha lasciato un bilancio contrastante per Hyundai Motorsport. Il podio finale conquistato da Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe è stato l’aspetto più positivo di un fine settimana che ha visto il team affrontare numerose difficoltà, tra problemi di assetto, forature e condizioni meteo mutevoli.

Hyundai e le valutazioni dopo il Paraguay

Al termine di una domenica segnata dalla pioggia e da un’ultima speciale decisiva, il direttore tecnico del team, François-Xavier Demaison, ha tracciato un’analisi lucida delle prestazioni viste sulle prove paraguayane. “Non si può negare che sia stato un rally complicato per noi, con molti alti e bassi,” ha dichiarato. “I risultati non riflettono il vero potenziale della nostra vettura, ma i nostri equipaggi hanno chiaramente faticato con il setup e con alcuni problemi meccanici, oltre alle forature.”

Neuville ha saputo capitalizzare una domenica in rimonta, con due successi di speciale e un exploit nella Power Stage che gli ha garantito la terza posizione finale e un bottino di 25 punti in classifica generale. Meno fortunati Ott Tänak e Adrien Fourmaux, entrambi penalizzati da imprevisti tecnici e scelte obbligate da parte del team. Il ritiro strategico di Fourmaux e Alexandre Coria, deciso prima della prova finale, ha infatti avuto uno scopo preciso: “Abbiamo scelto di fermare l’auto di Adrien per avere maggiore libertà di scelta nel setup in vista del Cile. Con le condizioni così variabili, era fondamentale pensare anche alla gara successiva.”

Una gara ricca di alti e bassi

Nonostante le difficoltà, però, il team è pronto a guardare avanti con fiducia, anche in virtù degli aspetti positivi emersi sulla prestazione in Paraguay: “Ci sono comunque elementi positivi da portare con noi. Abbiamo raccolto punti importanti e il campionato piloti è ancora apertissimo. Tutti sono determinati a fare meglio al Rally del Cile.” Con l’avvio del secondo appuntamento consecutivo in Sud America ormai alle porte, Hyundai si prepara a voltare pagina e ad affrontare la sfida cilena con l’obiettivo di ritrovare competitività e continuità nei risultati.

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo