Fourmaux guarda con fiducia al Rally del Cile: “Abbiamo il passo”
Fourmaux e la fiducia sul potenziale Hyundai per il Cile
Dopo un weekend complicato in Paraguay, Adrien Fourmaux è pronto a rilanciare le proprie ambizioni in occasione dell’11° round del Mondiale Rally 2025, il Rally del Cile, in programma dall’11 al 14 settembre. Per il pilota francese e il copilota Alexandre Coria si tratterà della seconda partecipazione alla tappa sudamericana.
Il team Hyundai Motorsport ha confermato tutte e tre le sue vetture Rally1 per la trasferta cilena, affrontata senza il ritorno alla base logistica dopo la gara di Encarnación. Le Hyundai i20 N Rally1 sono state infatti preparate direttamente in Paraguay, con i meccanici e gli ingegneri impegnati in un lavoro intenso in condizioni operative non ottimali, ma comunque efficaci per garantire la piena competitività dei mezzi.
Fourmaux a caccia del vertice in Cile
Fourmaux, che ha dovuto alzare bandiera bianca in Paraguay nonostante un avvio promettente, punta a sfruttare al massimo il potenziale del pacchetto tecnico, il quale si è rivelato competitivo in Paraguay: «Lo scorso anno era la mia prima volta in Cile, ma è diventato subito uno degli appuntamenti che preferisco. Le caratteristiche del fondo e la gestione degli pneumatici sono stimolanti, soprattutto perché variano molto nel corso del weekend».
Particolare attenzione viene posta alle condizioni meteo e alle note: «Il meteo può cambiare rapidamente, anche a causa delle variazioni altimetriche che portano banchi di nebbia a spostarsi da una zona all’altra. In quei frangenti, avere delle pacenote precise e ricche di punti di riferimento visivi è fondamentale per restare in traiettoria e affrontare le prove in sicurezza. Abbiamo avuto il passo per lottare nelle posizioni di vertice. Se riusciremo a replicare quella performance in Cile, potremo ambire a un buon risultato. È importante concretizzare, ma il potenziale c’è»
La voglia di riscatto dopo il Paraguay
Con 16 prove speciali e un totale di 306,76 chilometri cronometrati, il Rally del Cile rappresenta una sfida diversa rispetto a quella affrontata in Paraguay: fondo più regolare, ritmo elevato e tratti tecnici che richiedono precisione assoluta. Per Fourmaux e Coria sarà l’occasione per trasformare la velocità mostrata in Sud America in punti pesanti per il prosieguo della stagione.