Lancia pronta a diventare il riferimento ufficiale del gruppo nelle competizioni Rally2

La stagione 2026 del Mondiale Rally potrebbe segnare un nuovo, importante capitolo per Lancia, destinata – secondo quanto riportato da DirtFish – a diventare il marchio di riferimento Stellantis nel WRC2, al posto di Citroën. La notizia arriva a margine di un evidente riassetto dei programmi sportivi del gruppo, che ha già coinvolto Formula E, dove Maserati lascerà il posto proprio a Citroën.

Il passaggio di consegne nel mondo del rally, invece, sembra procedere nella direzione opposta: via Citroën, dentro Lancia. In particolare, il debutto della nuova Ypsilon HF Integrale Rally2, già in fase di omologazione per il 2026, sarà il perno attorno a cui ruoterà il nuovo programma sportivo ufficiale.

Da PH Sport a Lancia: cambia il volto della squadra ufficiale

Attualmente, il supporto ufficiale di Stellantis nel WRC2 è affidato a PH Sport, che gestisce le Citroën C3 Rally2 per i fratelli Yohan e Léo Rossel, piloti ufficiali del double chevron. A partire dal 2026, è sempre PH Sport la struttura più accreditata per gestire i nuovi programmi ufficiali Lancia con la futura Rally2. Lo stesso Didier Clément, responsabile del customer racing Stellantis, ha lasciato intendere alla testata britannica la transizione in corso: “Nulla è ancora deciso, ma sì, probabilmente. Sono sicuro che alcuni buoni piloti continueranno a gareggiare con la C3. Continueremo a fornire pezzi di ricambio e assistenza tecnica. Ovviamente, il supporto ufficiale si sposterà su Lancia, ma la vita della C3 non è finita affatto.”

C3 Rally2: fine di un’era? Non proprio

Nonostante il cambio di strategia a livello ufficiale, la C3 Rally2 non è destinata a scomparire. Lo ha chiarito lo stesso Clément, sottolineando che la vettura continuerà a ricevere supporto tecnico e ricambi, rimanendo a disposizione dei team clienti e dei piloti privati. In sostanza, Citroën uscirà dalla scena come brand ufficiale, ma la vettura rimarrà in commercio, con un posizionamento simile a quello attualmente occupato da Peugeot nel panorama rally.

“Solo Rally2?” Le ambizioni Lancia restano aperte

Nel recente comunicato con cui Lancia ha annunciato il proprio ritorno nei rally con una vettura Rally2, si parlava di “solo l’inizio”. Una frase che ha suscitato domande e speculazioni sul possibile allargamento del progetto sportivo, magari verso la classe Rally1 in futuro. Alla domanda se il riferimento del comunicato alludesse a qualcosa di più, Mayeul Tyl, responsabile vendite e assistenza clienti di Stellantis Motorsport, ha risposto con un enigmatico: “Vedremo!”. E lo stesso Clément ha aggiunto: “Non abbiamo annunci da fare, ma sì, è l’inizio. Vedremo. È tutto aperto.”

Una nuova era per il marchio torinese

L’inserimento ufficiale di Lancia nel WRC2 rappresenterebbe una svolta storica per il marchio, che nel 2025 è già tornato protagonista nel CIAR 2Ruote Motrici con la Ypsilon Rally4 HF, vincendo il titolo con Gianandrea Pisani e Nicola Biagi. Il passo successivo, con l’arrivo della Rally2 Integrale, segnerebbe il ritorno della Casa torinese nelle sfide internazionali con ambizioni ufficiali, supportata direttamente dal gruppo. Il 2026, a questo punto, potrebbe diventare l’anno della consacrazione del progetto Lancia Corse HF, e forse anche il preludio a qualcosa di più grande. Per ora, Stellantis lascia tutto “aperto”. Ma il futuro, finalmente, sembra aver ripreso la strada della leggenda.