Il Rally 1000 Miglia 2025 si è rivelato amaro per Corrado Pinzano, che arrivava a Brescia da leader del Trofeo Italiano Rally. Il pilota biellese, in coppia con Mauro Turati e al volante della Skoda Fabia RS Rally2 della PA Racing, ha chiuso al sesto posto assoluto, uscendo così dalla top five e lasciando punti pesanti agli avversari.

La gara, seconda delle tre a coefficiente maggiorato 1,5, era cruciale per consolidare la leadership in campionato. Tuttavia, Pinzano non è riuscito a trovare il giusto feeling con il percorso bresciano, elemento che ha complicato ogni tentativo di inserirsi nella lotta per il podio. Il risultato consente ai diretti rivali di ridurre il distacco e rende più incerto il finale di stagione.

Allo scudetto TIR mancano due prove decisive: il Rally di Bassano (10-11 ottobre) e il Trofeo Villa d’Este ACI Como (24-26 ottobre), quest’ultimo anch’esso a coefficiente maggiorato. Pinzano non prenderà parte all’impegno veneto, puntando tutte le proprie carte sulla gara lariana, che sarà determinante per la classifica finale.

A complicare la situazione c’è anche la vittoria del varesino Andrea Crugnola, ora leader del campionato e avversario diretto per il titolo, mentre il molisano Giandomenico Testa resta in piena corsa grazie alla regolarità dei suoi risultati. La classifica corta e il gioco degli scarti rendono il finale di stagione ancora più delicato e incerto.

Pinzano: “Un rally da dimenticare, serve resettare”

Il pilota biellese non ha nascosto la propria delusione al termine della gara: “Gara da dimenticare! Confidavamo di sfruttarla per gestire poi al meglio il finale di stagione ed invece si è rivelata una sorta di trappola che non ha portato mai nulla di buono. È stato un rally difficilissimo, nel quale non ho trovato da subito il feeling ottimale e quando non lo trovi i risultati sono questi”.

“Da dire che avevamo da lottare con avversari di prim’ordine, oltre a quelli incontrati durante tutto il campionato, ma a parte questo, proprio non siamo riusciti mai a entrare nel vivo della lotta di vertice. Dobbiamo resettare, capire dove e perché non abbiamo avuto il rendimento che serviva, per arrivare a Como al massimo della condizione sia tecnica che mentale”.

Il Rally 1000 Miglia, tradizionale appuntamento della stagione bresciana, ha confermato la sua capacità di mescolare le carte in vista dell’epilogo. Con due sole gare rimaste e una classifica cortissima, il Trofeo Italiano Rally entra ora nella sua fase più delicata, con Pinzano chiamato a un pronto riscatto per restare in corsa fino all’ultimo chilometro.

di Peppe Marino