Suzuki Rally Cup, i dettagli sul gran finale a Sanremo

Dopo un lungo viaggio su e giù per l’Italia, dalle colline toscane alla costa ligure passando per Piemonte, Sicilia, Val d’Ossola, Lazio e Veneto, la Suzuki Rally Cup 2025 è pronta a scrivere il proprio epilogo. L’ultima e decisiva sfida andrà in scena sulle prove speciali del Rallye Sanremo, in programma il 18 e 19 ottobre, con un finale dal coefficiente maggiorato che promette di regalare emozioni fino all’ultimo metro cronometrato. La 72^ edizione della storica gara ligure assegnerà non solo il trofeo del monomarca promosso da Suzuki Italia, ma anche il titolo Italiano R1, con gli equipaggi al volante delle Swift Sport Hybrid pronti a contendersi tutto in una sfida che si annuncia incerta e spettacolare.

Quattro piloti per un titolo: tutto si decide a Sanremo

Il punteggio moltiplicato e le due power stage in programma aumentano il peso specifico dell’ultimo round, dove i primi quattro classificati sono ancora pienamente in corsa per il successo. A guidare la graduatoria c’è Lorenzo Varesco, affiancato da Nicolò Bottega, forte di quattro vittorie ma reduce da uno zero pesante rimediato nell’ultima tappa. A inseguirlo, distanziato di appena tre lunghezze, Giorgio Fichera, navigato da Gabriele Barbera, galvanizzato dal primo successo stagionale ottenuto a Cassino.

Appena due punti più indietro si trova il giovane Jean Claude Vallino, affiancato da Sandro Sanesi, deciso a riscattare l’uscita di strada al Due Valli e tornare sul passo che lo ha visto vincitore in Piemonte. Più staccati ma ancora in gioco anche Stefano e Maurizio Vitali, quarti con 13 punti da recuperare sul podio, pronti ad approfittare di eventuali colpi di scena.

Uno tra loro si aggiudicherà la Suzuki Rally Cup 2025, con l’opportunità di laurearsi anche Campione Italiano R1, regalando a Suzuki il settimo titolo tricolore nella categoria, un risultato che conferma l’impegno della casa giapponese nella promozione dei giovani talenti e della base del rallismo nazionale.

Oltre la lotta per il titolo: nuovi protagonisti all’assalto

L’ultima sfida stagionale vedrà al via anche Andrea La Cola, fresco vincitore della classifica Racing Start, che per l’occasione salirà a bordo di una Swift Sport Hybrid insieme ad Antonello Moncada, in ottica 2026. In crescita dopo un inizio difficile, torna in gara anche Giorgio Basso Corradi, affiancato da Fulvio Alberti, mentre su una Swift Boosterjetsarà della partita Lorenzo Olivieri con Lucrezia Viotti, a caccia di punti pesanti in assenza di alcuni rivali diretti.

Il programma: due giorni, dodici prove, 118 km cronometrati

Il Rallye Sanremo scatterà sabato 18 ottobre con la spettacolare “Porto Sole” (2,56 km), affacciata sulla riviera, seguita da tre prove impegnative nell’entroterra: “Carpasio – Ville San Pietro” (14,72 km), “Cesio – Caravonica” (6,36 km) e la notturna “Aurigo – Rezzo” (18,3 km), per un primo giorno da 42 chilometri cronometrati. Domenica 19 ottobre sarà il giorno decisivo, con otto tratti cronometrati articolati su quattro prove da ripetere due volte: “Vignai” (14,23 km), “Ghimbegna – San Romolo” (10,51 km), “San Romolo – Perinaldo” (6,14 km) e “Semoigo – Bajardo” (7,36 km). L’arrivo finale è previsto nel cuore di Sanremo alle ore 16:00.