Rally Tirreno Messina, luce verde alla Finale della Coppa Italia 2025

Pubblicato il 15 Novembre 2025 - 16:34

Lo shakedown di questa mattina ha aperto l’attività del Rally Tirreno Messina

La Finale Nazionale della Coppa Italia Rally ACI Sport 2025 ha ufficialmente preso il via con le prime emozioni dello shakedown, disputato questa mattina su un tratto della prova di Reginella. Il 22° Rally del Tirreno-Messina, organizzato da Top Competition, apre così una tre giorni attesissima, che oggi entrerà nella sua fase più spettacolare con la cerimonia di partenza nel cuore della Città dello Stretto.

La sessione di shakedown ha subito fissato un primo riferimento grazie alla prestazione dell’emiliano Antonio Rusce, affiancato da Gabriele Zanni, che su Škoda Fabia RS Rally2 ha fermato il cronometro in 1’26.6. Il suo commento dopo la prova conferma le sensazioni positive della vigilia: «Tenevamo molto a essere presenti. Ci siamo divisi tra la nostra Zona e la Toscana per qualificarci. Siamo contenti e vogliamo fare bene: tanta qualità al via, ma teniamo giù e ci proviamo».

Rusce ił più veloce nello shakedown

A ridosso del leader si sono messi in evidenza Francesco Rizzello e Cristian Quarta, staccati di sei decimi, mentre il messinese Emanuele La Torre, in coppia con Rosario Siragusano, ha chiuso a soli sette decimi. Per il pilota di casa, atteso dal pubblico e dai tifosi locali, si tratta di una giornata dal forte valore emotivo: «Cercheremo di dare il massimo. La cornice è meravigliosa e, da orgoglioso messinese, voglio dare tutto per gli spettatori e per chiudere al meglio la stagione».

Subito distacchi ravvicinati al Rally Tirreno Messina

Sfida serrata anche per Marco Pollara, campione in carica della Finale 2024 insieme a Giuseppe Princiotto, che ha chiuso la sessione in 1’27.4, restando ampiamente nel secondo dal miglior tempo. Le sue parole confermano la fiducia nel nuovo assetto tecnico: «È come la gara di casa. Le sensazioni sono buone, il team è nuovo e il feeling è positivo: ora vediamo il confronto in gara».

Ottime indicazioni arrivano anche da altri protagonisti attesi per la lotta al titolo: Manuel Sossella e Matteo Zaramella, i comaschi Alessandro Re e Daniel Pozzi e il vercellese Ivan Carmellino con Massimo Minazzi, tutti su Škoda Fabia, hanno mostrato passo e continuità in vista delle prove notturne.

Da segnalare l’episodio che ha coinvolto Alessio Pollara e Sergio Raccuia, i più veloci tra le due ruote motrici fino al momento dell’errore che ha danneggiato l’anteriore della Peugeot 208 Rally4. I meccanici della Lion sono ora al lavoro per permettere all’equipaggio di prendere il via regolarmente. In classe Rally4 si è distinto anche Lorenzo Grani, affiancato da Samanta Grossi, mentre tra le Rally3 si preannuncia una sfida molto combattuta tra il giovane Valentino Ledda, con Claudio Mele, e Ernesto Riolo, navigato da Giulia Marin, entrambi su Renault Clio.

Meccanici Lion al lavoro per rimettere in sesto la Peugeot 208 di Pollara Jr e Raccuia

Questo pomeriggio la partenza da Piazza Duomo

Buone sensazioni anche in Rally5, dove Michele Cortese e Paolo Guttadauro sono stati leggermente più efficaci dei veneti Michele Falezza e Giulia Tomasi, tutti su Renault Clio. La giornata entrerà ora nel vivo con la cerimonia di partenza delle ore 18:00 in Piazza Duomo, che offrirà il primo abbraccio della città ai 160 equipaggi finalisti. Seguiranno due prove speciali notturne: “Le Masse” (3,40 km), che aprirà la competizione con un tratto tecnico e guidato, e “Reginella” (4,10 km), che ricalca parte del percorso utilizzato questa mattina nello shakedown.

ACI Sport TV seguirà l’evento in diretta con il collegamento dalla PS1 alle 18:42 e con la chiusura di tappa delle 20:40, entrambi da Piazza Duomo, permettendo agli appassionati di vivere in tempo reale le prime dinamiche di una gara che si preannuncia combattuta fin dal primo metro. La Finale Nazionale della Coppa Italia Rally 2025 è dunque ufficialmente entrata nel vivo, con un avvio che promette spettacolo, competitività e un intenso duello per il titolo tricolore.

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