Rally Arabia Saudita: Fourmaux vola in prima posizione
Fourmaux si prende la leadership del Rally dell’Arabia Saudita davanti a Sesks e Pajari. Ogier è davanti, ma la storia del Titolo è ancora tutta da scrivere.
Cambia ancora la leadership del Rally dell’Arabia Saudita: a conquistare la prima posizione, dopo le prime due giornate e sette prove speciali, è Adrien Fourmaux.
Il francese aveva confermato le sensazioni positive riscontrate al Rally del Giappone (prima del ritiro) già questa mattina, quando aveva piazzato la sua Hyundai i20 N Rally1 in seconda posizione, dietro Mãrtiņš Sesks. Approfittando anche dei problemi subiti dal lettone e da Sami Pajari, il pilota Hyundai è riuscito a guadagnare poco più di cinque secondi sul primo e quasi nove sul secondo.
Mentre Sesks è stato rallentato da una foratura subita durante la sesta “piesse”, la complicazione riscontrata dal pilota Toyota non è ben chiara: “Non so cosa sia successo, ma qualcosa è successo, quindi devo verificare– ha dichiarato Pajari – Finora è andata bene ma, come abbiamo visto, è veramente impegnativo. Mancano ancora due lunghi giorni”.
Ai piedi del podio, in quarta e quinta posizione, si trovano attualmente Ott Tänak e Thierry Neuville che, divisi da un secondo, sono riusciti a contenere il ritardo dal vertice, giunto ora a 15 secondi. Stesso scenario anche per Takamoto Katsuta, che ha mantenuto il sesto posto di questa mattina.
La sfida per il Titolo piloti
Nonostante i 40 secondi che Ogier è riuscito a mettere tra la sua Toyota GR Yaris Rally1 e quella del compagno di squadra Elfyn Evans, la sfida è soltanto appena cominciata. Nella giornata di domani l’attuale classifica potrebbe subire grandi cambiamenti: fra i tre contendenti all’Iride, il primo a partire sarà proprio il francese, avvantaggiato dall’attuale settima posizione e da una strada già “spianata” da chi partirà prima di lui. Situazione che, però, favorisce ancor di più i compagni di squadra. Da una parte, Kalle Rovanperä può ribaltare le sorti di un rally che, finora, lo ha costretto a inseguire; dall’altra, Elfyn Evans deve sfruttare il road cleaning “offerto” dagli avversari per recuperare secondi preziosi, mantenendo viva la speranza di vittoria del Titolo.

Molto complicata, fino a questo momento, la gara di Grégoire Munster, che chiude la top dieci provvisoria, e Josh McErlean, attualmente al 12° posto. Tra i due piloti M-Sport è riuscito a piazzarsi Oliver Solberg, primo dei piloti a bordo delle Rally2.
Il Rally dell’Arabia Saudita è appena iniziato e ha ancora molto da raccontare. La certezza è che, nella giornata di domani, i colpi di scena non mancheranno. Solo il terreno delle insidiose prove speciali saudite, però, sceglierà quali piloti saranno favoriti da questi ultimi.
di Giuseppe Piazza
