Rally Il Ciocchetto, Nucita e Floris vincono la 34ª edizione

Pubblicato il 22 Dicembre 2025 - 12:08

Il 34° Rally Il Ciocchetto ha avuto un andamento chiaro fin dalle prime battute, con Andrea Nucita e Alessandro Floris protagonisti costanti sulle prove speciali delle due tappe. A bordo della Skoda Fabia RS Rally2 preparata da Lion Team e gommata Michelin, l’equipaggio ha costruito il successo passo dopo passo, imponendosi in sei prove speciali su quattordici e gestendo nella seconda giornata un margine che, su strade come quelle del Ciocchetto, non consente mai distrazioni.

La prima tappa è stata affrontata con un approccio deciso, mentre nella seconda Nucita ha amministrato un vantaggio attorno agli undici secondi, mantenendo sempre alta la concentrazione su un fondo reso insidioso dall’umidità e dalla scarsa aderenza. “Sono davvero soddisfatto della mia gara, la terza con questa vettura – spiega il pilota siciliano – e sono felice di avere vinto al Ciocchetto che ho disputato per la prima volta lo scorso anno con una Renault Clio R3 e di cui mi sono innamorato. Ovviamente grande merito va anche al mio navigatore Alessandro Floris e alla Fabia Lion Team davvero perfetta. Non era facile districarsi su queste speciali molto tecniche e rese insidiose da un fondo molto viscido e con scarsa aderenza”.

Per Alessandro Floris, oltre alla vittoria assoluta, è arrivato anche il Trofeo Maurizio Perissinot, riconoscimento riservato al navigatore primo classificato e consegnato da Serena Perissinot, figlia di “Icio”. Un premio che ha suggellato una prestazione solida e continua per tutto l’arco della gara.

Alle spalle dei vincitori, Fabio Andolfi e Menchini, su Skoda Fabia RS Rally2 PA Racing, hanno provato a rimanere in scia dopo una prima tappa complessa. Nella seconda giornata il pilota ligure ha tentato di ridurre il distacco, senza però riuscire a riaprire la lotta per il vertice, consolidando comunque la seconda posizione finale.

Giovani in evidenza, Rally3 combattuta e sfide di famiglia

La battaglia più serrata si è sviluppata per il terzo posto. Gianluca Tosi, con Berni alle note sulla Skoda Fabia RS Rally2 Delta Rally, ha difeso il podio dal ritorno di Rudy Michelini e Perna, protagonisti di un finale in crescendo che li ha portati a chiudere a poco più di un secondo dalla terza piazza.

Tra le note positive dell’edizione figura la prestazione di Marco Butti, affiancato da Zanini sulla Toyota Yaris GR Rally2 di Delta Rally. Per il ventenne comasco si trattava, di fatto, del primo vero rally dopo una carriera sviluppata prevalentemente in pista. “Mi sento rallista dentro e la fama di gara difficile del Ciocchetto mi ha sempre incuriosito. E non mi ha deluso. Mi sono divertito un sacco su queste strade e, nel finale, cominciavo anche ad avere bene in mano la vettura”. Il quinto posto finale, a pochi secondi dal podio, è stato accompagnato da tre successi parziali nelle prove conclusive.

Tra i più giovani, il diciassettenne Matteo Bernini, navigato da Piero Longhi, non è riuscito a trovare il giusto feeling con la Hyundai i20 Rally2 Friulmotor, ritirandosi poi per un problema alla trasmissione. Difficoltà simili per Valentino Ledda, con Demontis, comunque competitivo su Renault Clio Rally3, e per il sedicenne Lorenzo Lenzi, con Grilli, penalizzato da un’uscita nello shakedown e da un adattamento complesso alla Skoda Fabia RS Rally2 Pavel Group.

Doppietta Lion Team nelle Rally3

In categoria Rally3 è arrivata una doppietta per Lion Team grazie al successo di Gianandrea Pisani e Biagi, sempre al comando con la Renault Clio Rally3. La lotta per le altre posizioni, valida per la Coppa Rally Dreamer TV e per il premio che mette in palio la partecipazione al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2026 con una Rally2, ha visto prevalere Mattia Perosino e Alessia Binello, davanti a Nicolò Ardizzone con Valentina Pasini e a Alessandro Ciardi con Castiglioni, distanziati di pochi secondi e centesimi. Un testacoda nel finale ha invece estromesso dai giochi Verbilli padre e figlio.

Spazio anche alla sfida interna alla famiglia Marcucci, entrambi su Skoda Fabia Rally2: Andrea, con Gonella, ha avuto la meglio per poco più di un secondo su Luigi, affiancato da Vellini.

A tracciare il bilancio dell’evento è Valerio Barsella, per O.S.E., che ha sottolineato il valore sportivo e organizzativo della manifestazione. “È diventato davvero un evento speciale il nostro rally. Portiamo avanti con passione l’idea di Maurizio Perissinot, che aveva trovato l’appoggio convinto di Guelfo Marcucci, colui che ha portato i rally al Ciocco. Anche quest’anno difficile e complicato, il rally di Natale è stato sempre ambito anche da parte di tanti piloti di alto livello, come dimostra l’Albo d’Oro”.

“E quest’anno, cosa che ci fa davvero piacere, c’è stato anche un grande abbraccio record di pubblico. Nel fare gli auguri di buone feste a tutti gli appassionati, do appuntamento a tutti al 49° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, l’ultimo fine settimana di marzo 2026”.

di Peppe Marino

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