Rally Il Ciocchetto: vittoria di classe A7 per ART Motorsport 2.0
Foto AmicoRally
ART Motorsport 2.0 ha chiuso la stagione rallistica 2025 con la vittoria di classe A7 al Rally Il Ciocchetto. La scuderia di Lamporecchio è salita sul gradino più alto del podio grazie all’equipaggio formato da Simone Catanzano e Andrea Gabelloni, al volante di una Renault Clio Williams schierata dal team FT Car. La vettura si è distinta come la più veloce tra le “2000” di Gruppo A.
Il successo è arrivato al termine di un fine settimana condizionato dalla pioggia dei giorni precedenti la gara, che ha reso le prove speciali particolarmente insidiose. Nonostante ciò, il team ha saputo gestire strategia e feeling con la vettura, trasformando una partenza complessa in un risultato pieno.
Per la scuderia toscana, la vittoria di categoria rappresenta un modo significativo per archiviare l’annata sportiva, confermando la capacità di restare competitiva anche in condizioni meteo difficili.
Le parole di Simone Catanzano dopo la gara
Il pilota ha raccontato nel dettaglio l’andamento del rally, spiegando come il passo sia cresciuto nel corso della gara. “Le prime due prove non ci hanno assecondato, a causa di una scelta sbagliata di gomme. Nella prima prova ci siamo girati nel finale e abbiamo perso circa 25–30 secondi, perdendo poi ulteriore terreno anche nella prova successiva. In quel momento eravamo quarti di classe. Poi abbiamo effettuato un cambio gomme rapido, scegliendo una tipologia diversa, e da lì abbiamo iniziato a trovare il giusto feeling con la vettura. È aumentata la sicurezza, abbiamo cominciato a segnare buoni tempi e, prova dopo prova, siamo riusciti a recuperare gran parte del distacco accumulato nelle prime due speciali.”
Il recupero è proseguito fino alla giornata finale. “Già nella serata di sabato siamo riusciti a dimezzare il distacco, portandolo a circa 18 secondi. La mattina seguente, nella prima prova, avevamo già recuperato altri 9 secondi sul leader di classe. Continuando a spingere, il distacco si è ulteriormente ridotto, fino a quando chi ci precedeva ha commesso un errore. Le condizioni erano davvero difficili, probabilmente le peggiori che abbia mai trovato al Ciocchetto negli anni in cui l’ho disputato”.
Catanzano ha poi sottolineato il valore del ritorno sulla Clio e il contributo del copilota. “Inoltre erano circa sette-otto anni che non prendevo parte a questa gara. Tornare a correre sulla Clio, e soprattutto farlo con Andrea Gabelloni al mio fianco, mi ha dato grande sicurezza. È un ragazzo non solo bravo, ma di altissimo livello, e merita palcoscenici importanti come quelli che ha già avuto in passato. Un ringraziamento speciale va anche ad Art Motorsport 2.0, che ci supporta sempre in ogni situazione: per me non è soltanto una scuderia ma una vera famiglia, che ci ha visto crescere sotto ogni aspetto”.
di Peppe Marino
