Grossi chiude al dodicesimo posto nel Rally Adriatico
Il pilota di Scuderia Malatesta è secondo nel Raggruppamento A dell’MRF Rally Trophy Italia
Il Rally Adriatico si è concluso con un bilancio agrodolce per Angelo Pucci Grossi. Il pilota riminese della Scuderia Malatesta, affiancato da Francesco Cardinali sulla Skoda Fabia RS del team Delta Rally, ha terminato la gara in dodicesima posizione assoluta, centrando comunque il secondo posto nel Raggruppamento A dell’MRF Rally Trophy Italia.
La gara marchigiana, valida per il Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), ha rappresentato il terzo appuntamento stagionale e ha visto Grossi partire con buone premesse, grazie al settimo miglior tempo fatto segnare nelle qualifiche. Un problema tecnico, però, ha pesato sul prosieguo della sua corsa.
Una foratura condiziona la gara
Il momento decisivo è arrivato domenica, quando una foratura allo pneumatico anteriore destro nella terza prova speciale ha compromesso la classifica del giovane pilota, facendolo scivolare indietro di dieci posizioni. A quel punto, l’obiettivo è diventato gestire la gara fino al traguardo, raccogliendo dati utili per il futuro e limitando i rischi.
“Dopo la foratura abbiamo pensato a portare a casa l’arrivo, sfruttando la gara come un test per acquisire esperienza – ha commentato Grossi a fine rally. Purtroppo non siamo riusciti a esprimere appieno il nostro potenziale”.
“Non aveva senso rischiare, considerando il distacco accumulato. Il Rally Adriatico è una gara che apprezziamo molto e con il pacchetto a disposizione avremmo potuto puntare a un risultato diverso. Sull’ultima prova abbiamo poi avuto un problema meccanico che ci ha negato l’ingresso in top ten, un risultato che era nelle nostre possibilità”.
Nonostante le difficoltà, Grossi porta comunque a casa punti importanti grazie al secondo posto nel Raggruppamento A, consolidando la seconda posizione in classifica generale nell’MRF Rally Trophy Italia. Il suo cammino stagionale, finora caratterizzato da un ritiro al Rally Città di Foligno e da una vittoria al Rally della Val d’Orcia, prosegue quindi con un risultato che lascia spazio a riflessioni ma anche a margini di miglioramento per i prossimi appuntamenti.
di Peppe Marino