Carlberg vince in Polonia e consolida il primato nell’ERC Junior

Pubblicato il 16 Giugno 2025 - 07:47

Calle Carlberg ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva nell’ERC Junior, imponendosi nella sua categoria all’ORLEN OIL 81° Rally di Polonia. Il pilota svedese, affiancato dal copilota Jørgen Eriksen, ha portato al traguardo la sua Opel Corsa Rally4 con un margine di oltre due minuti sul secondo classificato, rafforzando così il proprio vantaggio in classifica generale.

Già al comando al termine della prima tappa, con 28,2 secondi di vantaggio nella classifica riservata agli equipaggi con pneumatici HankookCarlberg ha aumentato il margine nella seconda giornata, approfittando anche del ritiro del suo principale rivale, Jaspar Vaher. L’estone, in gara con una Lancia Ypsilon Rally4, ha dovuto abbandonare durante la SS12 a causa di una rottura all’albero di trasmissione.

“È incredibile. Sono orgoglioso di me stesso, ma non sarei in grado di farcela senza una squadra eccezionale, una macchina eccezionale e un copilota eccezionale. Tutto sta andando alla grande in questo momento e ora ci dirigiamo verso l’asfalto, la mia superficie preferita”, ha dichiarato Carlberg al termine della prova.

Lloyd e Kauppinen completano il podio

Il secondo posto è andato a Ioan Lloyd, alla sua prima presenza sul podio dell’ERC Junior. Il gallese ha gestito un vantaggio iniziale di 3 secondi su Craig Rahill, ma la gara dell’irlandese si è conclusa prematuramente dopo un’uscita di strada nella seconda speciale della domenica, dove ha colpito una roccia e rotto un albero di trasmissione.

“È un rally difficile, ma mi è piaciuto tantissimo – ha affermato LloydGuidare su queste strade, a velocità così elevate, è una sensazione incredibile e sono assolutamente felice del risultato. Non avrei potuto chiedere di meglio prima di venire qui. È un peccato che Craig sia uscito di pista, ma queste cose succedono e ci siamo passati tutti”.

La terza posizione è stata conquistata da Tuukka Kauppinen. Il giovane finlandese era scivolato in dodicesima posizione al termine della prima tappa a causa di due pneumatici sgonfi nella PS5, ma ha recuperato con decisione nella giornata conclusiva. “Ho spinto al limite in ogni momento, è stata una guida normale”, ha spiegato a fine gara.

Mark-Egert Tiits, che aveva iniziato la Power Stage in terza posizione, ha concluso quinto a causa di un problema di surriscaldamento della sua Ford Fiesta Rally4, causato da un detrito che ha ostruito il flusso d’aria al radiatore. “I solchi erano così profondi che non c’era modo di uscirne”, ha raccontato l’estone. “C’era una brutta buccia che abbiamo preso perché non avevamo scelta e il condotto dell’aria anteriore si è bloccato davanti al radiatore. È un peccato, eravamo così vicini al podio”.

Davanti a lui si è inserita Aoife Raftery, che con una gara regolare ha conquistato il quarto posto, eguagliando il suo miglior risultato nella categoria Junior.

Il vincitore del primo round, Sergi Pérez, ha chiuso sesto nonostante alcuni problemi agli pneumatici. Seguono in classifica Victor HansenKeelan GroganFrancesco Dei CeciSimon Andersson e Artur Luca, quest’ultimo al volante di una Renault Clio Rally5.

Leevi Lassila è riuscito a completare la gara in dodicesima posizione, dopo essersi fermato nella prima tappa per la rottura del filtro dell’olio.

L’intero gruppo dell’ERC Junior ha gareggiato nel ricordo di Matteo Doretto, il copilota italiano scomparso in un incidente durante un test privato lo scorso mercoledì. Il ventunenne era salito sul podio nell’ultima prova ungherese dell’ERC Junior. Diversi tributi sono stati dedicati alla sua memoria nel corso del fine settimana.

Il prossimo appuntamento del campionato sarà il Rally di Roma Capitale, in programma dal 4 al 6 luglio. La gara segnerà il ritorno dell’ERC Junior sull’asfalto, dopo due eventi corsi su fondo sterrato.

di Peppe Marino

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