Sesks pronto a tornare protagonista nei round del WRC in Estonia e Finlandia
Sesks a caccia di buoni risultati nel nord-Europa
Il ritorno sugli sterrati ad alta velocità di Estonia e Finlandia rappresenta una svolta potenzialmente decisiva per la stagione di Mārtiņš Sesks, che dopo un avvio incoraggiante in Svezia ha vissuto un periodo più complicato nei round su fondo più lento e selettivo.
Il giovane lettone, in gara nel WRC con la Ford Puma Rally1 di M-Sport, si prepara ora ad affrontare due appuntamenti chiave con rinnovate ambizioni. Dopo il debutto nella massima categoria del Mondiale Rally nel 2024, con ottime prestazioni in Polonia e Lettonia, Sesks ha dovuto fare i conti con un impatto più complesso in Cile, dove ha scoperto le difficoltà di un evento completamente nuovo.
In questa stagione, grazie al sostegno di sponsor e partner nazionali, ha potuto intraprendere un programma part-time che lo ha visto già al via a Rally Sweden, chiuso in sesta posizione assoluta. Le successive uscite estive su sterrato, tuttavia, non hanno permesso al lettone di esprimere il proprio potenziale. Adesso, con Rally Estonia (17-20 luglio) e Rally Finlandia (1-4 agosto) all’orizzonte, l’obiettivo è ritrovare quella competitività mostrata nei contesti a lui più congeniali.
“Vedremo come andranno questi due rally, perché finora non posso avere grandi aspettative. Ma sì, teoricamente dovrebbero adattarsi meglio al mio stile”, ha dichiarato Sesks a RallyJournal.com. Il 24enne ha già disputato due edizioni di Rally Estonia e, lo scorso anno, ha corso anche la tappa dell’ERC che si è svolta sulle stesse strade. Per lui, quindi, i tratti nei dintorni di Tartu non sono affatto una novità. Diversa la situazione per quanto riguarda la Finlandia, dove ha corso una sola volta e mai al volante di una Rally1: “In Finlandia sarà la prima con questa vettura. Potrebbe esserci qualche scelta complicata da prendere. Tutti i piloti sono veloci lì, l’esperienza fa ancora la differenza.”
Sesks sa bene che, rispetto ai big del WRC, il gap in termini di chilometri percorsi e prove affrontate resta evidente. Ma ha ben chiari anche i punti su cui potrà fare la differenza nei prossimi appuntamenti: “In Grecia devi gestire la velocità e salvaguardare la meccanica, ma in Finlandia ed Estonia tutto si gioca su dove frenare e dove invece mantenere l’accelerazione. È un’altra filosofia di guida.” In un calendario che alterna rally lenti e logoranti ad altri rapidi e scorrevoli, i prossimi due weekend rappresentano per Sesks una finestra per ritrovare fiducia, magari conquistando punti importanti in ottica futura. Il talento non manca: ora serve solo concretezza.