MS Munaretto tra podi e ritiri: il Barum regala emozioni contrastanti
Un fine settimana intenso per MS Munaretto, impegnata nel tradizionale appuntamento dell’European Rally Championship in Repubblica Ceca. Sulle strade attorno a Zlín, il team scledense ha raccolto risultati importanti, ma anche episodi amari che hanno segnato la gara.
Tra i protagonisti si sono distinti Mille Johansson e Johan Grönvall, autori di una preziosa top ten grazie a una condotta di gara solida e senza errori. Lo svedese ha trovato subito il giusto feeling con i nuovi pneumatici Pirelli montati sulla Škoda Fabia RS Rally2, che hanno garantito un miglior passo rispetto alle precedenti uscite e permesso all’equipaggio di confrontarsi con avversari di primo piano.
Grande attesa c’era anche per il debutto del giovane estone Jaspar Vaher, navigato da Sander Pruul. Dopo un avvio fulminante con due scratch consecutivi, la sua gara si è però interrotta nella SS4, quando un’uscita di strada lo ha costretto al ritiro. Una battuta d’arresto che non cancella quanto mostrato nei chilometri percorsi: velocità, sicurezza e un potenziale da confermare nei prossimi appuntamenti.
Craig Rahill porta la Lancia alla vittoria nello Junior ERC
Il momento più significativo del weekend è arrivato da Craig Rahill e Conor Smith. L’equipaggio irlandese ha vinto sei delle tredici prove speciali e ha conquistato la prima affermazione della carriera nello Junior ERC. Dopo il podio ottenuto al Rally di Roma, Rahill ha confermato la propria crescita con una prestazione concreta, che lo ha portato sul gradino più alto del podio.
Il risultato ha un valore speciale: si tratta infatti della prima vittoria di una Lancia nell’ERC, un ritorno storico di un marchio leggendario nelle classifiche continentali.
Per MS Munaretto, il bilancio del Barum Czech Rally Zlín 2025 si chiude con soddisfazioni, rimpianti e soprattutto con la consapevolezza di avere in squadra giovani talenti capaci di imporsi sulla scena internazionale.
di Peppe Marino