Rovanperä apre al comando il Rally del Cile, Ogier insegue

Pubblicato il 12 Settembre 2025 - 14:47

Rally del Cile, Rovanperä impone il ritmo dopo la prima speciale

Il Rally del Cile si apre con un segnale chiaro, ovvero quello di Kalle Rovanperä. Il finlandese e vincitore dell’edizione 2024 ha dominato la prova inaugurale della competizione sudamericana, imponendosi nella lunga e selettiva “Pulpería”, tratto cronometrato di quasi 20 chilometri, dove ha rifilato distacchi significativi ai rivali per il titolo.

Il finlandese ha completato la PS1 con 3”9 di vantaggio sul compagno di squadra Elfyn Evans, secondo miglior tempo, smentendo le previsioni della vigilia che lo vedevano in difficoltà a causa della posizione di partenza sfavorevole. Toyota Gazoo Racing si è confermata, così, protagonista sin dai primi chilometri sul fondo ghiaioso cileno, mostrando un’ottima competitività complessiva.

Rally Cile, apertura a Rovanperä

A completare il podio virtuale della prova è stato Ott Tänak, terzo a bordo della Hyundai i20 N Rally1, staccato di 4”7 dal leader. Il pilota estone ha lamentato una vettura poco stabile nel primo tratto cronometrato, ma è comunque riuscito a contenere il distacco, restando in piena corsa per la giornata. Quarta posizione per Sami Pajari, subito competitivo al volante della propri Yaris anche grazie ai riferimenti ottenuti nell’edizione dello scorso anno. Il giovane finlandese, infatti, poteva contare sulle note del 2024 ed ha chiuso la prova con un ritardo di 5”9 dal compagno di squadra, confermando buone sensazioni su un terreno impegnativo e molto veloce.

Adrien Fourmaux e Thierry Neuville, entrambi su Hyundai, hanno concluso rispettivamente in quinta e sesta posizione, mantenendosi nei dieci ma senza riuscire ad avvicinarsi ai tempi di vertice. Il belga, tra i principali contendenti al titolo, ha limitato i danni in un tratto non favorevole al suo stile di guida. Debutto difficile invece per Sébastien Ogier, settimo a 9”2 da Rovanperä. Il francese, otto volte iridato e tra i favoriti per la vittoria finale, non è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua GR Yaris Rally1 nella prima uscita, restando attardato rispetto ai diretti rivali. Un aspetto che dovrà spingerlo a trovare le gruiste contromisure, anche in termini di set-up, in vista del prosieguo della giornata.

Il programma di oggi

Il programma odierno prevede ancora cinque prove speciali, con un percorso tecnico e variegato che metterà alla prova mezzi e piloti. La gara sudamericana, ricordiamo, è valida come 11° appuntamento del Mondiale Rally 2025 e si concluderà domenica mattina (pomeriggio italiano).

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