Kevin Manocchi trionfa al Baja dello Stella 2025

Pubblicato il 22 Settembre 2025 - 12:16

Baja dello Stella, i dettagli nell’approfondimento

La quarta tappa del Campionato Italiano Cross Country Rally & SSV, il Baja dello Stella, incorona Kevin Manocchi. Il 17enne di Portogruaro, al volante dello Yamaha YXZ1000R affiancato dalla sorella Giada Manocchi, ha saputo approfittare del colpo di scena che ha visto protagonista il campione in carica Manuel Mengozzi, costretto al ritiro nel secondo passaggio del settore “Volaris” per un problema all’idroguida. Il giovane talento veneto, però, non ha rubato nulla: già nella Power Stage “Giulia Maroni”, prima prova della giornata, il suo tempo era a soli 13” da quello di Mengozzi, dimostrando fin da subito di poter lottare per la vittoria.

Rimonta di Castagnera, Mengozzi rientra ma non basta

Il secondo giro ha visto emergere Andrea Castagnera, autore di una rimonta dal sesto al secondo posto assoluto grazie al tempo di 20’29” su Can-Am Maverick. Mengozzi, nel frattempo, rientrava in gara dopo l’intervento dei meccanici nel parco assistenza, facendo segnare un brillante 20’21”. Tuttavia, secondo la navigatrice Elisa Tassile, il ritmo imposto dal ravennate è stato troppo frenetico, causando alcuni errori evitabili. Un’analisi condivisa anche dallo stesso Kevin Manocchi, che al terzo giro ha risposto con un solido 20’19”, consolidando la leadership.

Nell’ultimo giro, il portacolori Yamaha ha gestito la tensione con freddezza, chiudendo in 20’33” e firmando così la sua prima vittoria assoluta nel campionato tricolore. Mengozzi, pur siglando il miglior crono di settore, deve accontentarsi del 14° posto assoluto, portando comunque a casa punti preziosi. Castagnera, invece, guadagna una posizione e termina 13°, mentre il podio viene completato dall’argentino Martin Alejandro Cisella su Can-Am Maverick e da Michele Manocchi, padre del vincitore. Quarta posizione per Alessandro Trivini Bellini (Can-Am Maverick) e quinta per Marco Zini.

Storico: Mauro Cantarello detta il ritmo

Nel Campionato Italiano Cross Country Storico, partenza in equilibrio tra Filippo Andreetto (Mitsubishi Pajero), Simone Grossi (Land Rover Defender) e Mauro Cantarello (BMW X3), racchiusi in meno di 23 secondi dopo il primo settore. Con il passare dei chilometri, però, è proprio Cantarello a imporsi grazie a un passo costante che gli vale il successo. Sul podio anche Andreetto e Alberto Gazzetta (Suzuki Jimny), con Stefano Moro (Mitsubishi Pajero) appena giù dal podio. Da segnalare l’arrivo al traguardo delle due vetture della sezione Open Storico: la Citroën C2 di Damiano Dus e la Peugeot 106 di Fulvio Signorotto, protagonisti di una gara regolare e priva di intoppi, ulteriore dimostrazione della varietà e vitalità della disciplina.

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