Miko Marczyk è il campione ERC 2025
Miko Marczyk è il nuovo campione del Campionato Europeo Rally (ERC) 2025, al termine di una sfida a tre risolta soltanto nell’ultima tappa in Croazia. Il pilota polacco, 29 anni, navigato dal connazionale Szymon Gospodarczyk e supportato da pneumatici Michelin, ha avuto la meglio su Jon Armstrong e Andrea Mabellini, i due principali rivali per il titolo.
Il successo di Marczyk è arrivato in una stagione costante, chiusa con cinque podi in otto gare e nessun risultato peggiore del settimo posto. In Croazia ha completato le dieci prove speciali su asfalto in terza posizione, dietro al vincitore Armstrong e al norvegese Mads Østberg, che ha celebrato la sua 300ª partenza in un rally. Con questo trionfo, Marczyk diventa il primo polacco a conquistare l’ERC dopo Kajetan Kajetanowicz, campione per tre volte consecutive fino al 2017, e si aggiunge a Krzysztof Hołowczyc e Sobiesław Zasada tra i connazionali vincitori del titolo continentale.
“Sono felice, non so cosa dire perché sono tante le emozioni che provo. È importante avere fiducia nel processo. È probabilmente il sogno più grande della mia vita sportiva e far parte del gruppo dei campioni polacchi è qualcosa di davvero speciale. Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato nel corso degli anni”, ha dichiarato Marczyk.
Il weekend non era iniziato nel migliore dei modi per lui. Nelle prime speciali di sabato, disputate su fondo asciutto e con poca aderenza, Marczyk ha faticato a trovare il ritmo e, dopo un errore nella PS3, è scivolato al settimo posto dietro ad Armstrong e Mabellini.
Decisiva l’uscita di Mabellini
La svolta è arrivata nella PS4, quando Mabellini ha perso il controllo della sua Škoda Fabia Rally2 equipaggiata con gomme Pirelli, urtando una roccia e danneggiando il motore. Il ritiro dell’italiano ha messo fine alle sue ambizioni di titolo e permesso a Marczyk di risalire fino al sesto posto, pur restando a più di un minuto dal leader Armstrong al termine della prima giornata.
La domenica, segnata da piogge intense e strade particolarmente scivolose, ha cambiato nuovamente gli equilibri. Marczyk ha mostrato sicurezza in condizioni difficili, vincendo la PS7 e la PS9 e risalendo fino al terzo posto assoluto. Il risultato nella Power Stage gli ha consegnato matematicamente il campionato, chiuso con sei punti di vantaggio su Armstrong.
Reduci dalla vittoria al Rali Ceredigion in Galles, Armstrong e il copilota Shane Byrne hanno dominato il Rally di Croazia, imponendosi in cinque delle sei prove speciali del sabato e gestendo il vantaggio nella giornata finale. Il pilota del M-Sport Ford World Rally Team ha chiuso con 45,7 secondi di margine su Østberg, sigillando la seconda posizione nella classifica generale del campionato.
“È stato un anno fantastico e ci sono tantissime persone da ringraziare. Shane ha fatto un ottimo lavoro, la macchina è stata perfetta e la Motorsport Ireland Rally Academy ci ha sostenuto in ogni momento. Oggi dovevamo restare concentrati in condizioni difficili e siamo riusciti a essere i più veloci nella Power Stage”, ha commentato Armstrong.
La classifica del Rally Croazia dietro Armstrong
Østberg, affiancato dal copilota Lorcan Moore, ha chiuso secondo con la sua Citroën C3 Rally2, sfruttando l’esperienza per resistere agli attacchi di Robert Virves e conquistare il podio davanti a Marczyk.
Tra i protagonisti di giornata anche Romet Jürgenson, quarto al traguardo dopo una rimonta dalle retrovie, e Virves, quinto nonostante un testacoda nella PS8. A seguire Lauri Joona, Erik Cais, Norbert Maior, Norbert Herczig e Simone Tempestini.
Nel resto del gruppo, András Hadik ha conquistato la classe Master ERC, mentre Tymek Abramowski ha vinto il titolo ERC3 davanti a Hubert Kowalczyk. In ERC4 e Junior ERC, Calle Carlberg ha avuto la meglio su Ioan Lloyd.
Il Team MRF Tyres ha ottenuto il Campionato Europeo Rally per squadre, mentre Pirelli ha conquistato il suo primo titolo tra i fornitori di pneumatici, superando Michelin, vincitrice della scorsa stagione.
di Peppe Marino