Tänak si prende una pausa: Abiteboul comprende e accetta la scelta dell’estone
Tänak non sarà al via del WRC 2026 con Hyundai
La notizia era nell’aria, ma l’annuncio ufficiale è arrivato soltanto a poche ore dal termine del Rally del Giappone: Ott Tänak non sarà al via del Mondiale Rally 2026. Il pilota estone ha comunicato la sua intenzione di prendersi una pausa dal WRC a tempo pieno, per dedicarsi alla famiglia e ad altri aspetti della propria vita lontano dalla pressione del calendario iridato.
A confermare e commentare la scelta è stato il presidente e team principal di Hyundai Motorsport, Cyril Abiteboul, che ha voluto rendere omaggio alla carriera e all’impegno di Tänak con parole di profonda stima: “Pur essendo dispiaciuti nell’apprendere la decisione di Ott, ne comprendiamo perfettamente la motivazione. Abbiamo condiviso molto in due epoche molto significative della nostra storia sportiva: dalla prima vittoria in Estonia al titolo Costruttori del 2020, passando per otto successi e numerosi podi”.
Il dirigente francese ha riconosciuto la straordinaria dedizione del campione del mondo 2019, nonostante le difficoltà incontrate nel corso delle stagioni, sottolineando quanto Tänak sia stato più di un semplice pilota per la squadra coreana: “Per tutti gli alti che abbiamo celebrato insieme, ci sono stati anche momenti difficili, ma Ott è sempre rimasto pienamente coinvolto. È uno dei migliori piloti di rally al mondo e una fonte d’ispirazione, sia dentro che fuori dall’abitacolo. Anche se ci separiamo per la seconda volta, Tänak resta parte della famiglia Hyundai. Grazie di tutto, Ott: speriamo di rivederci presto.”

L’addio dopo il Rally d’Arabia
L’ultimo appuntamento in calendario per Tänak sarà il Rally d’Arabia Saudita (26-29 novembre), che chiuderà la stagione 2025 del WRC. Proprio in quell’occasione, il pilota estone saluterà ufficialmente il team con cui ha vissuto alcuni tra i momenti più intensi della sua carriera post-titolo: “Voglio ringraziare sinceramente tutti in Hyundai Motorsport per gli anni incredibili trascorsi insieme. Dagli ingegneri ai meccanici, dalla dirigenza a chi lavora dietro le quinte, fino agli splendidi tifosi in tutto il mondo. Abbiamo condiviso vittorie, sfide e tanti ricordi che porterò sempre con me. Amo profondamente questo sport e sono certo che continuerò a farne parte in qualche modo. Grazie ancora e ci vediamo sulla strada.”
Il futuro della terza vettura
Nel frattempo, si apre ufficialmente il dibattito sul futuro della terza vettura Hyundai per la prossima stagione. Prima ancora dell’annuncio di Tänak, il direttore sportivo WRC di Hyundai, Andrew Wheatley, aveva anticipato i due possibili scenari: l’esperienza di un pilota navigato oppure la “freschezza” di un giovane alle prime armi, pronto ad affiancare la nuova rincorsa al titolo di Thierry Neuville. Una riflessione che lascia aperte diverse opzioni in un momento in cui Hyundai dovrà ridisegnare il proprio assetto tecnico e sportivo per il 2026.
