Special Rally Circuit Monza: Brusa-Zanazio firmano il bis

Pubblicato il 17 Novembre 2025 - 10:59

Foto Iron AlexPH

La nona edizione dello Special Rally Circuit organizzato da Vedovati Corse si è conclusa all’Autodromo Nazionale di Monza con la vittoria dell’equipaggio formato da Cesare Brusa e Guido Zanazio. A bordo della Citroën C3 WRC+ della Gino Motorsport, il duo ha imposto il proprio ritmo su tutte le quattro prove disputate, chiudendo la gara al comando in un contesto segnato da pioggia continua e fondo insidioso.

Brusa, originario di Rovetta, raggiunge così il terzo successo personale nella manifestazione, dopo quelli ottenuti nel 2017 e nel 2023. Il pilota ha spiegato quanto le condizioni meteo abbiano influito sulla guida, dichiarando: “È stata una gara impegnativa, ma mi sono trovato a mio agio con questo tipo di asfalto”. Il passo costante mantenuto in ogni tratto cronometrato ha consolidato la leadership sin dai primi chilometri.

In seconda posizione si sono classificati Alberto Dall’Era e Daniel Zanelli, anche loro su Citroën C3 WRC+ della Gino Motorsport. Al debutto con questa vettura, l’equipaggio bresciano ha gestito al meglio la potenza della Plus, chiudendo con una prestazione solida e regolare. Terzo posto per Andrea Crugnola e Stefano Tavernini, su Citroën C3 Rally2: primi nella loro categoria, hanno completato una rimonta significativa dopo l’avvio veloce dei comaschi Marco Butti e Andrea Botta su Toyota Yaris GR.

A ridosso del podio, Luciano “Linos” con Silvia Rocchi su Skoda Fabia RS della Bianchi Team ha ottenuto il quinto posto, distinguendosi per un approccio costante e ordinato. L’equipaggio ha anche conquistato il successo nella classifica Over55.

Classifiche e protagonisti delle categorie

La sesta posizione è andata a Giacomo Ogliari e Gabriele Falzone (Skoda RS – GMA Racing). Il pilota milanese, tornato in abitacolo dopo un anno di pausa, ha ritrovato ritmo soprattutto nelle ultime due prove. Subito dietro, Michele Degani e Alessandro Mattioda hanno concluso una gara positiva nonostante il traffico in pista e la visibilità ridotta nella parte finale.

Ottavi Fabio Mezzatesta e Maurizio Vitali, su Citroën WRC+, che hanno preferito evitare rischi per assicurare un arrivo nella top ten. Nono posto per Stefano Tettamanti, penalizzato da un guasto al tergicristallo che è costato preziosi secondi. Completa la top ten l’equipaggio svizzero composto da Stefano Mella e Yoan Loeffler su Skoda Fabia Evo, alternatisi alla guida con risultati interessanti.

Nel gruppo RC3N la vittoria è andata a Riccardo Pederzani e Martina Omacini, davanti a Simone Sabatella e Nancy Dragonetti, entrambi su Renault Clio della KZ Racing Team. In RC4N si sono imposti Giuseppe “Giò” Dipalma e Mirko Russo (GiakSportRent), seguiti da Valeriano Bellinzoni – Giulia De Nicola e da Marco Oldani – Cristian Palmieri.

In RC5N successo per Matteo Ferrarol e Francesca Belli (Renault Clio – ATS Motorsport). Secondi i lariani Busnelli-Ronchi, terzi Zorzi-Seminara. Il premio dedicato a Luciano Vedovati è stato consegnato a Marco Butti, miglior Under 25 al traguardo.

Tra le donne, affermazione per Sara Micheletti e Simone Miele su Skoda Fabia RS DreamOne Racing, mentre il riconoscimento per il miglior Under18 è andato a Lorenzo Lenzi e Alessio Natalini su Skoda Fabia Evo Pavel, davanti a Matteo Bernini – Lorenzo Mattucci (Hyundai i20 Bernini Rally).

Per quanto riguarda le vetture storiche, l’unica a completare il percorso è stata la Lancia Delta Evoluzione di Giuseppe Collura e Federico Di Leo, con la celebre livrea “Grifone”. Si è invece ritirato l’equipaggio Arlenghi-Signorelli su Lancia Delta Integrale.

di Peppe Marino

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