Sébastien Ogier ha commentato quella che ha definito “una delle stagioni più intense” della sua carriera, dopo aver conquistato il nono titolo del Campionato del Mondo Rally FIA al Rally dell’Arabia Saudita. Il pilota Toyota Gazoo Racing ha chiuso un’annata segnata da sei affermazioni in 11 partecipazioni, dimostrando continuità e capacità di gestione nei momenti cruciali.

La lotta per il campionato si è protratta fino all’ultima giornata, con il francese impegnato a controllare ogni dettaglio nelle prove finali. Ogier ha descritto la settimana come “estenuante” ma allo stesso tempo molto gratificante, riconoscendo l’importanza delle scelte tecniche e della lucidità.

Le parole di Ogier e il bilancio di una stagione determinante

“Finalmente un sorriso – ha affermato al traguardo. È stata una settimana intensa e c’erano molti parametri da gestire. Cerco sempre di controllare il più possibile, questo è il mio approccio alle corse, e questo è stato un rally in cui bisognava rimanere lucidi e adattarsi. Piccole cose avrebbero potuto cambiare completamente l’esito, quindi sono molto contento di come l’abbiamo gestito. La fortuna del campione è stata ancora una volta dalla nostra parte.”

Il 2025 di Ogier è stato caratterizzato anche da un programma parziale: pur saltando tre eventi, è rimasto costantemente in corsa per il titolo, vincendo su superfici differenti e mantenendo un confronto serrato con il compagno di squadra Elfyn Evans. “È stata una stagione incredibile. Probabilmente la migliore che abbia mai avuto in questo sport. Sì, ho fatto tre rally in meno, ma la mia media punti è stata davvero incredibile. Anche a metà stagione partivo secondo in Grecia, quindi è riduttivo dire che è stata solo una questione di posizione in pista. Abbiamo ottenuto risultati di altissimo livello”.

Il nono titolo porta Ogier al fianco di Sébastien Loeb e del copilota Daniel Elena nella classifica dei più vincenti della storia del WRC. Pur dichiarando che i record non sono mai stati la sua motivazione principale, il francese riconosce il valore di questo traguardo. “Certo che significa qualcosa. Sarebbe indecente dire di non essere felice di unirti a una leggenda del genere. Dopo il mio ultimo titolo nel 2021 non mi sono mai posto un obiettivo preciso, ma raggiungere lui e Daniel in cima ai record è una bella sensazione”.

Guardando al futuro, Ogier ha già anticipato la volontà di prendere parte a circa dieci appuntamenti nel 2026, pur frenando qualunque discorso su un possibile decimo titolo. “Ho annunciato 10 rally – ha scherzato. Dieci titoli? È un po’ troppo presto per parlarne”.

di Peppe Marino