WRC 2027, Project Rally One primo costruttore nella nuova era FIA
La FIA ha annunciato il primo nuovo costruttore che prenderà parte al Campionato Mondiale Rally a partire dal 2027, all’interno del quadro regolamentare WRC27. Si tratta di Project Rally One, progetto destinato a segnare un passaggio rilevante nella struttura tecnica e sportiva del campionato. Fondato dall’ingegnere di motorsport Lionel Hansen, dallo specialista WRC Yves Matton e da Prospeed, Project Rally One rappresenta il primo programma ufficialmente guidato da un tuner a ottenere l’approvazione FIA per l’omologazione di una vettura WRC nella nuova era regolamentare. Il progetto prevede la progettazione, costruzione e omologazione completa di un’auto conforme alle specifiche WRC27.
L’annuncio arriva dopo la ratifica definitiva, da parte della FIA, degli elementi conclusivi del regolamento WRC27, che disciplinerà il campionato per un ciclo decennale a partire dal 2027. Per la prima volta viene formalmente aperta l’omologazione a preparatori indipendenti, consentendo loro di competere alle stesse condizioni dei costruttori ufficiali.
Il regolamento tecnico WRC27 introduce una piattaforma a costi controllati, con un tetto massimo fissato a 345.000 euro. Le vetture saranno dotate di cella di sicurezza tubolare, sospensioni a doppio braccio oscillante, trazione integrale e motore turbo da 1,6 litri alimentato con carburante sostenibile. All’interno di questo contesto, Project Rally One ha sviluppato la propria vettura ponendo particolare attenzione a sospensioni, geometrie, distribuzione dei pesi e affidabilità, con uno sguardo anche alle esigenze dei team clienti e ai diversi campionati di destinazione.
Il progetto ha già superato fasi chiave del suo percorso. La progettazione e la costruzione dell’architettura del telaio sono state completate e l’assemblaggio del prototipo è attualmente in corso. Una volta ultimata, la vettura affronterà un programma di sviluppo articolato, con oltre 6.000 chilometri di test su sterrato e asfalto, in vista dell’omologazione. Il primo shakedown è previsto per la primavera del 2026.
Sviluppo tecnico, test e reazioni istituzionali
Come per ogni nuovo ingresso, la partecipazione effettiva al WRC resterà subordinata al completamento del progetto e all’omologazione secondo il regolamento WRC27. Tuttavia, l’approvazione di Project Rally One rappresenta già un passaggio significativo nella transizione verso la nuova era del Mondiale Rally, confermando l’interesse generato da un modello basato su accessibilità, contenimento dei costi e flessibilità tecnica.

Lionel Hansen, co-fondatore di Project Rally One, ha spiegato: “L’ingresso di Project Rally One nel Campionato del Mondo Rally FIA è un momento estremamente importante per noi. Essere i primi a presentare una nuova vettura per la prossima era del WRC è qualcosa di cui siamo estremamente orgogliosi. L’introduzione del regolamento WRC27 ci ha dato l’opportunità di fare il grande passo nel campionato”.
“Il nuovo quadro tecnico crea il contesto ideale per progetti indipendenti come il nostro, permettendoci di sviluppare un’auto da zero e di competere con i costruttori ai massimi livelli. I progressi che abbiamo già compiuto ci danno una reale fiducia nella direzione che stiamo prendendo. Con il telaio completato e il prototipo ora in fase di assemblaggio, siamo in una posizione di forza mentre ci prepariamo per il primo shakedown questa primavera e continuiamo lo sviluppo in vista del debutto della vettura”.
FIA, Malcolm Wilson: “È un momento significativo”
Dal punto di vista federale, Malcolm Wilson, Vicepresidente FIA per lo Sport, ha commentato: “L’arrivo del Progetto Rally One rappresenta un momento significativo per il Campionato del Mondo Rally FIA. Conferma che il passaggio a un quadro tecnico più conveniente e accessibile sta già generando un nuovo coinvolgimento in questo sport. Attrarre nuovi partecipanti è essenziale per la crescita a lungo termine del WRC, ed è incoraggiante vedere altri preparatori prepararsi a competere al fianco dei costruttori”.
Sulla visione regolamentare è intervenuto anche Xavier Mestelan Pinon, Responsabile Tecnico e della Sicurezza FIA: “La visione per il WRC27 è stata delineata per la prima volta quando il Presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha chiesto un quadro normativo che riducesse i costi, ampliasse la partecipazione e garantisse stabilità a lungo termine per il Campionato del Mondo Rally FIA. Negli ultimi quattro anni, abbiamo lavorato per sviluppare un quadro normativo che ponesse al centro sicurezza, convenienza, flessibilità e accessibilità, creando una formula attraente per i nuovi partecipanti al campionato. L’ingresso di Project Rally One nel Campionato del Mondo Rally FIA è un chiaro segnale che questa visione sta prendendo forma”.
Infine, Peter Thul, Direttore Sportivo del Promotore WRC, ha aggiunto: “Il fatto che questo avvenga così presto, subito dopo l’annuncio del regolamento WRC27, conferma il desiderio del mondo automobilistico di essere parte integrante dell’apice del rally. Ci riempie di fiducia che questo sarà solo il primo di molti annunci simili a venire. Come Promotore, siamo qui per aiutare Lionel e Yves a raggiungere i loro obiettivi e siamo certi che il mix di auto omologate WRC27 insieme alle auto Rally2 esistenti darà vita a uno dei campi di gara più agguerriti del WRC degli ultimi anni”.
di Peppe Marino
