Le parole del finlandese al termine del venerdì di gare in Gran Canaria

Kalle Rovanperä ha chiuso la prima giornata del Rally delle Isole Canarie al comando, segnando il passo con un’ottima prestazione. Il pilota finlandese della Toyota ha fatto registrare il miglior tempo in tutte e sei le prove speciali del venerdì, costruendo un buon vantaggio significativo sui diretti avversari.

Un risultato che riflette un buon equilibrio tra velocità e controllo, ma che lo stesso Rovanperä analizza con cautela: “È stata una giornata praticamente perfetta, ma un pilota non pensa mai che una giornata sia davvero perfetta – ha dichiarato al termine del venerdì, citato da RallyJournal. In ogni caso, è stata davvero una bella giornata”.

Rovanperä ha sottolineato come la base del suo venerdì efficace sia stata la preparazione: già nelle fasi iniziali del Rally ha trovato un assetto soddisfacente per la sua GR Yaris Rally1, elemento che ha contribuito alla regolarità con cui ha affrontato le prove di Gran Canaria.

“La sensazione è stata davvero positiva. Siamo riusciti a mantenere il nostro ritmo per tutto il tempo, e non abbiamo avuto la sensazione di spingere al massimo. Ci è sembrato di guidare seguendo le indicazioni e che tutto funzionasse”, ha spiegato il finlandese.

Rovanperä: “Sabato sarà diverso”

Pur apparendo estremamente fluida dall’esterno, la guida di Rovanperä non è stata priva di impegno. “Non è stato facile. Bisogna solo continuare a spingere e mantenere sempre lo stesso ritmo”, ha sottolineato, indicando l’importanza della concentrazione costante su strade che non perdonano errori, ma che sanno premiare chi riesce a trovare il giusto flusso.

Lo sguardo è già rivolto alla giornata di sabato, quando il Rally riprenderà con altre sette prove speciali. Rovanperä non esclude la possibilità di dover intervenire ulteriormente sul set-up della vettura: “Domani sarà sicuramente una giornata interessante e anche un po’ diversa. Forse la macchina avrà bisogno di un assetto un po’ diverso. Abbiamo già fatto qualche prova nell’ultima speciale. Speriamo di trovare la giusta soluzione”.

di Giuseppe Marino