Ogier supera i 3.000 punti in carriera: “Orgoglioso, ma difficile fare paragoni con il passato”
Ogier ancora protagonista nel WRC nonostante il ruolo part-time
Un nuovo traguardo per Sébastien Ogier, che al Rally Islas Canarias ha scritto un’altra pagina nella storia del WRC. Il pilota francese ha chiuso al secondo posto alle spalle del compagno di squadra Kalle Rovanperä, raccogliendo 25 punti e superando quota 3.000 nel computo totale della sua carriera iridata. Nessuno, prima di lui, aveva raggiunto un simile risultato.
Nonostante abbia preso parte a sole due gare in questa stagione, in virtù del ruolo part-time che ha scelto di intraprendere alla fine della stagione 2021, il campione transalpino ha già accumulato 58 punti, confermando un’incredibile costanza di rendimento anche a 41 anni: “È difficile fare paragoni perché i sistemi di punteggio sono cambiati negli anni, però mi piacerebbe che qualcuno elaborasse una media uniforme per tutti, così da avere un quadro più chiaro”.
Con otto titoli mondiali conquistati, il francese è tra i più vincenti di sempre. Dal debutto nella massima categoria nel 2009, il nativo di Gap ha costruito una carriera straordinaria, coronata dal primo titolo nel 2013 e da cinque successi consecutivi tra il 2014 e il 2018. E gli ultimi due allori, ottenuti nel 2020 e 2021, hanno rafforzato il suo status tra i grandi del rally.
Nonostante il nuovo record, però, il pilota Toyota ha ribadito di non voler alimentare paragoni con i miti del passato: “Sono sempre stato il primo a dire che è complicato confrontare piloti di generazioni diverse, perché tanti aspetti cambiano nel tempo. Posso comunque essere fiero e felice di essere stato il migliore della mia epoca e questo è importante”.