Rally delle Palme: nel 2025 un percorso tra storia e memoria
Rally delle Palme tra ritorni e novità
Il Rally delle Palme, giunto alla sua 26ª edizione, si prepara a tornare protagonista sulle strade del Ponente Ligure con un tracciato che omaggia la leggendaria Ronde del Sanremo, prova entrata nel mito del rallismo internazionale. Anche se l’attuale normativa impedisce la riproposizione di un’unica speciale di grande lunghezza, il comitato organizzatore ha deciso di suddividere il percorso in tre settori distinti, ricalcando in parte il disegno originale della celebre Ronde.
A confermare questa scelta è Sergio Maiga, alla guida dell’organizzazione sia del Rally delle Palme che del Sanremo Rallye, che sottolinea come questa configurazione rappresenti un legame concreto con il passato, mantenendo intatto il fascino tecnico e sportivo del tracciato.
Le prove speciali del Rally delle Palme
Il programma prenderà il via sabato 10 maggio con la Coldirodi–Perinaldo (PS1/3), tratto di 12,36 km che ricalca l’incipit della storica Ronde. Con partenza da Coldirodi, il percorso si sviluppa in salita fino a San Romolo per poi scendere verso Perinaldo. La parte centrale è la stessa utilizzata per lo shakedown mattutino, previsto tra le 10.30 e le 14.00 nella stessa giornata.
Domenica 11 maggio sarà invece il turno delle due speciali principali. La Semoigo–Bajardo (PS3/5), lunga 7,36 km, è interamente in salita e si conclude con una spettacolare sequenza di tornanti che portano all’abitato di Bajardo, zona molto apprezzata da fotografi e appassionati. Questo tratto è stato già affrontato in passato nella stessa conformazione: nel 2023 Giandomenico Basso e Lorenzo Granai hanno stabilito il tempo di riferimento in 5’14”2 su Škoda Fabia RS, viaggiando a una media di 84,3 km/h.
Subito dopo, spazio alla Ghimbegna–San Romolo (PS4/6), di 10,51 km. Questa speciale alterna tratti veloci in falsopiano a una discesa più tecnica fino a San Romolo. L’unico precedente nella configurazione attuale risale allo scorso anno, con Simone Campedelli e Tania Canton autori del miglior tempo in 7’22”1, alla media di 85,6 km/h, precedendo di un soffio – solo un decimo – proprio Basso.
La conclusione della gara sarà segnata da un trasferimento di 28,64 km che riporterà gli equipaggi a Bordighera, dove andrà in scena la cerimonia di premiazione sul palco di Corso Italia, prevista alle 17.06 di domenica.
Calendario e validità
Le iscrizioni si chiuderanno alla mezzanotte di venerdì 2 maggio, mentre le verifiche sportive e tecniche si svolgeranno tra venerdì 9 e sabato 10. La cerimonia di partenza si terrà sabato alle ore 17.00, sempre a Bordighera. La competizione sarà valida come seconda tappa della Coppa Rally di Zona 2, oltre che per il Michelin Trofeo Italia – Regional, il Trofeo Pirelli Accademia CRZ e l’R-Italian Trophy. Maggiori informazioni e aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione.