La 109ª edizione della Targa Florio è partita ufficialmente ieri, 8 maggio, con la cerimonia inaugurale in Piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo di Palermo, uno dei luoghi simbolo della città. Migliaia di appassionati hanno affollato la piazza per assistere al via della corsa, confermando ancora una volta il legame profondo tra la Sicilia e una delle gare più longeve del motorsport internazionale.

A dare il segnale di partenza ai primi equipaggi sono stati il Commissario Straordinario dell’Automobile Club d’Italia, Tullio Del Sette, e il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Presenti anche il presidente dell’Automobile Club Palermo, Angelo Pizzuto, e i sindaci dei comuni toccati dalla gara, a testimonianza del forte coinvolgimento istituzionale e territoriale.

Sul palco sono sfilati tutti i protagonisti delle quattro competizioni in programma: in apertura gli equipaggi del Targa Florio Historic Regularity Rally, seguiti dalle auto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (CIAR), del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) e della Coppa Italia Rally di Zona (CRZ).

Grande attesa per le sfide sulle strade delle Madonie

La cerimonia di partenza ha offerto un momento di festa che ha coinvolto non solo gli addetti ai lavori, ma anche un pubblico numeroso e appassionato, trasformando l’evento in un momento di celebrazione collettiva.

Ora l’attenzione si sposta sulle prove speciali, che da domani vedranno i concorrenti affrontare i tratti più noti e impegnativi delle Madonie. Saranno due giorni di gara intensi, dove l’esperienza dei piloti più esperti si confronterà con l’entusiasmo delle nuove leve.

La Targa Florio, nata nel 1906, continua così a rinnovarsi nel segno della tradizione e del legame con il territorio, confermando il proprio posto di rilievo nel panorama sportivo nazionale e internazionale.