Evans guida la classifica in vista delle Canarie, ma Neuville prepara la risposta

Pubblicato il 18 Aprile 2025 - 09:46

Evans quasi inarrestabile, ma i rivali sono pronti a rispondere

L’inizio del Mondiale Rally 2025 è stato segnato da un netto dominio del Toyota Gazoo Racing, capace di aggiudicarsi le prime tre prove stagionali. Dopo il successo di Sébastien Ogier a Monte-Carlo è stato Elfyn Evans a imporsi con autorità in Svezia e in Kenya, prendendo in mano le redini del campionato. Se Ogier ha aperto l’anno con una prestazione precisa e impeccabile nel Principato, è il gallese ad aver impressionato maggiormente per rendimento e continuità.

Secondo nella gara inaugurale, Evans ha poi conquistato due affermazioni consecutive, prima sugli sterrati innevati del Nord Europa, poi sulle difficili piste africane del Safari, confermando una forma ritrovata dopo un 2024 caratterizzato da alti e bassi. Il passo mostrato nelle tre tappe disputate, su fondi completamente differenti, lascia pochi dubbi: l’aggiornata GR Yaris Rally1 non ibrida si è dimostrata una vettura efficace, ma è soprattutto il nuovo approccio di Evans a fare la differenza.

Più costante, lucido nelle scelte e sicuro nella gestione della gara, il gallese guida ora la classifica con un vantaggio di 36 punti su Thierry Neuville, già chiamato a una reazione decisa nella prossima uscita. Il calendario proseguirà infatti con l’esordio del Rally delle Isole Canarie nel WRC, evento inedito per gran parte dei protagonisti.

Per il belga, si tratterà di un passaggio cruciale, da affrontare con la consapevolezza di dover ridurre il gap quanto prima. Intervistato da wrc.com, Neuville ha però mantenuto la calma: “Il campionato è appena iniziato, non è il momento di lasciarsi prendere dalla pressione. Evans ha fatto un lavoro eccellente, ma è raro che si riesca a restare su quei livelli per tutto l’anno”.

Nel frattempo, la squadra coreana si prepara a rilanciare, portando alle Canarie la versione aggiornata della i20 Rally1, già vista in azione sulle nevi svedesi ma assente in Kenya. Il ritorno sull’asfalto – fondo su cui Neuville ha sempre mostrato un ottimo feeling – potrebbe rappresentare l’occasione ideale per rilanciarsi: “L’obiettivo è chiaro – ha concluso – stare davanti a Elfyn e non commettere errori”.

Tra dichiarazioni strategiche e aggiornamenti tecnici, il duello si sposterà ora sul nuovo tracciato insulare, potenziale snodo della stagione. Con ancora tante gare su terra e asfalto all’orizzonte, nulla è deciso, ma Toyota ha preso un margine significativo. Toccherà agli avversari fermare la corsa di Evans, prima che diventi imprendibile.

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