WRC, Ogier: “Orgoglioso di essere ancora così competitivo”
Il francese vince il Rally del Portogallo e consolida il dominio Toyota nel 2025
Sébastien Ogier ha conquistato la sua settima vittoria al Rally del Portogallo, allungando un record personale che lo vede protagonista assoluto sulle strade lusitane. Al termine della gara, il pilota francese della Toyota, navigato da Vincent Landais, ha chiuso con un margine di 8,7 secondi su Ott Tänak (Hyundai), che ha preceduto di altri 3,5 secondi il compagno di squadra Kalle Rovanperä.
Una vittoria costruita nell’arco di quattro giorni, in cui Ogier ha saputo sfruttare al meglio ogni opportunità, a partire dai problemi di servosterzo accusati da Tänak nella giornata di sabato. L’episodio decisivo si è verificato sulla lunga “Amarante 2”, quando la Hyundai i20 N Rally1 dell’estone ha perso competitività, retrocedendo al terzo posto.
Da quel momento Ogier ha gestito con attenzione il vantaggio, mantenendo il comando fino alla fine, nonostante il recupero domenicale degli avversari. Tänak ha conquistato il massimo dei punti nella Super Sunday, risalendo al secondo posto nella penultima prova, ma senza riuscire a impensierire seriamente il leader: “Penso che sia qualcosa di cui posso essere orgoglioso, il modo in cui sono riuscito a rimanere competitivo dopo tutti questi anni – ha dichiarato Ogier a fine gara. Ott stava volando, ma forse un po’ troppo. Da parte nostra, la gestione delle gare è sicuramente un’arte che abbiamo”.
Toyota resta imbattuta, il mondiale si compatta
La vittoria di Ogier porta a cinque su cinque il bilancio della Toyota nel 2025, con successi distribuiti tra lui, Rovanperä ed Elfyn Evans. In classifica generale, il secondo posto del finlandese riduce il divario dal gallese a 30 punti.
Ogier, pur con un programma part-time, si inserisce al terzo posto assoluto, mentre Tänak sale al quarto. Thierry Neuville, rallentato da problemi di assetto, ha concluso quarto e scende in quinta posizione nella graduatoria stagionale. Gara difficile per Takamoto Katsuta, condizionata da un testacoda nella PS23 e da una generale mancanza di ritmo dopo l’ottimo avvio del venerdì.
Evans ha chiuso sesto, recuperando su Sami Pajari, settimo al traguardo. L’irlandese Josh McErlean ha colto un ottavo posto che rappresenta uno dei suoi risultati più regolari finora, davanti a Grégoire Munster e a Oliver Solberg, vincitore del WRC2. Il campionato proseguirà con il Rally Italia Sardegna, in programma dal 5 all’8 giugno con base a Olbia, dove si prevedono condizioni climatiche impegnative e tracciati sterrati particolarmente tecnici.
di Peppe Marino