Dopo un avvio di stagione complicato, Kalle Rovanperä ritrova stabilità nel Campionato del Mondo. Il terzo posto conquistato al Rally del Portogallo rappresenta per il pilota Toyota un segnale positivo nella sua rincorsa al terzo titolo iridato WRC.

Il finlandese, due volte campione del mondo, ha ottenuto il suo secondo podio stagionale dopo la vittoria ottenuta al Rally delle Isole Canarie. Un cambio di passo importante rispetto alle prime gare dell’anno, quando aveva chiuso quarto a Monte Carlo e quinto in Svezia, faticando a trovare il giusto feeling con i nuovi pneumatici Hankook introdotti per la stagione 2025.

A marzo, il ritiro dal Safari Rally Kenya per un problema tecnico aveva ampliato il divario dal leader della classifica, il compagno di squadra Elfyn Evans, fino a 57 punti. Tuttavia, nelle due gare successive, Rovanperä ha recuperato 27 punti, risalendo fino al secondo posto nel mondiale.

“Certo, possiamo sempre migliorare, ma in alcune gare abbiamo recuperato molti punti su Elfyn, che è la cosa più importante. Stiamo andando nella giusta direzione, ma dobbiamo continuare così”, ha spiegato Rovanperä al termine del rally portoghese.

Hankook, ritmo e ghiaia: i prossimi snodi della stagione

La prestazione in Portogallo ha confermato la capacità di Rovanperä di restare competitivo, anche se le incognite non mancano. Il podio è arrivato partendo con il secondo ordine di marcia, condizione che lo ha sfavorito in termini di pulizia del tracciato. In gara, ha mantenuto un passo regolare, risalendo al secondo posto dopo il guasto al servosterzo di Ott Tänak, ma domenica ha ceduto nuovamente la posizione proprio all’estone, concludendo terzo.

“Ogni volta che sali sul podio, soprattutto partendo secondo in un rally come questo, va abbastanza bene considerando la pulizia e tutto il resto. Se ci confrontiamo con Elfyn, lo abbiamo raggiunto in zona punti, quindi non posso che essere soddisfatto”, ha affermato.

I finlandese non ha nascosto le difficoltà incontrate nella giornata finale, quando non è riuscito a difendersi dall’attacco di Tänak: “È stata una grande delusione non aver avuto il ritmo giusto, nonostante la buona posizione di partenza. Ci manca molto ritmo, non posso essere più veloce di così. Al momento la macchina non ha grip né ritmo, quindi dobbiamo continuare a lavorarci su”.

I prossimi sei appuntamenti del mondiale si correranno tutti su fondo ghiaioso, una superficie su cui Rovanperä ha dimostrato in passato di poter essere competitivo, ma dove resta da trovare la piena sintonia con le gomme Hankook. Mantenere la serie di risultati positivi sarà fondamentale per restare in corsa per il titolo e colmare il divario con Evans, attualmente leader della classifica generale.

di Peppe Marino