Il fine settimana dal 23 al 25 maggio ha visto lo svolgersi del Rally Yeşil Bursa, terza prova del Campionato Turco Rally, ambientata sui tratti asfaltati attorno alla città di Bursa. L’appuntamento ha offerto uno scenario collinare e verdeggiante, tradizionalmente favorevole allo spettacolo agonistico, con una partecipazione di livello tra i principali protagonisti della scena nazionale.

Tra questi anche Burak Çukurova, portacolori della MRC Sport, che ha affrontato l’impegno a bordo di una Škoda Fabia Rally2, con Burak Akçay alle note. L’equipaggio ha concluso la gara in quarta posizione assoluta, rimanendo a lungo in corsa per il podio.

Una gara condotta in chiave strategica

Il risultato finale, pur non premiando con una posizione da podio, ha comunque consentito a Çukurova di raccogliere punti utili in ottica campionato, in una stagione che si preannuncia ancora lunga e articolata.

“È andato tutto bene, a parte qualche piccola sbavatura – ha commentato il pilota. Ho condotto la gara in modo molto intelligente in vista del punteggio per il campionato. Anche il podio non era così lontano, per poco non ce l’ho fatta a causa di una scelta di gomme un po’ azzardata domenica. Sono arrivato comunque quarto assoluto.”

Nella parte finale della gara, Çukurova ha optato per un approccio più conservativo: “Non sono riuscito poi a recuperare quello che avrei voluto, quindi l’ultima parte di gara l’ho fatta di contenimento”.

Particolare apprezzamento è stato espresso per il lavoro svolto dal team: “Mi ritengo molto soddisfatto di come hanno lavorato i ragazzi del team BC Vision Motorsport. La macchina è andata molto bene, il team ha lavorato egregiamente”.

Il Rally di Bursa ha proposto 117 km di prove speciali, interamente su asfalto. Questa tappa rappresentava il terzo appuntamento stagionale, mentre per la prossima gara, in programma probabilmente a settembre, il campionato dovrebbe tornare sui fondi sterrati.

“La prossima gara per me sarà a settembre, perché molto probabilmente il campionato turco farà una lunga pausa estiva – ha aggiunto Çukurova. Ci sarebbe una gara a luglio in Cappadocia, ma è molto in dubbio che la faranno, per cui si passerà comunque al prossimo appuntamento su terra”.

Con ancora quattro gare da disputare, la stagione turca resta aperta a molti scenari: “Mancano ancora quattro gare, per cui non siamo neanche alla metà. C’è ancora molto da fare, specialmente quando si passerà sulla terra, quando inizieranno le gare dopo l’estate”.